Destinatario: Enzo Bianco c/o Palazzo degli Elefanti, Catania. Mittente, la Confconsumatori. Anche Carmelo Calì, presidente regionale dell’associazione dei consumatori, ha spedito questa “letterina di Natale” al sindaco.
“I consumatori catanesi – scrive Calì – sarebbero ben lieti di trovare sotto l’albero una città nella quale le strade non siano piene di buche. Senza voler scomodare Keynes per il quale il lavoro per riempire le buche delle strade era proprio ciò che poteva garantire ai governi, in tempo di crisi, di dare un colpo di volano all’economia, ne guadagnerebbero gli ammortizzatori e le gomme delle auto e, soprattutto, le tasche dei cittadini”.
“E visto che siamo in tema – prosegue Calì – sarebbe anche opportuno che l’organizzazione del traffico automobilistico in città divenisse realtà e non mera aspirazione, più o meno imprecata. Fino ad oggi, infatti, sembra che l’unica preoccupazione dell’amministrazione in materia di traffico sia quella di elevare a tappeto multe esclusivamente per fare cassa e non, come invece dovrebbe essere, per prevenzione. Le slitte di Babbo Natale sono dietro l’angolo ma presto andranno via e, ai catanesi, resterà la solita triste realtà”.
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