"serve una soluzione senza perdere altro tempo"

Sicurezza nelle guardie mediche dopo la violenza alla dottoressa, M5S presenta interrogazione

Sono già passati più di tre mesi dal triste episodio di violenza consumatosi nel Catanese e non possiamo più permetterci di rimandare oltre, se vogliamo evitarne altri. Sappiamo che l’assessore Razza ha manifestato la volontà di risolvere il problema e di questo non possiamo che esserne felici, ma bisogna far presto. In pieno spirito di collaborazione chiediamo di essere coinvolti nella definizione di un percorso condiviso, nel più breve tempo possibile, per garantire serenità e sicurezza a questi medici”.

A dichiararlo è la deputata regionale Gianina Ciancio prima firmataria di una interrogazione per sapere quali siano le azioni concrete che il governo Musumeci intende mettere in atto per garantire la sicurezza nelle ex guardie mediche.

“Sono troppi i fatti di cronaca – gli fanno eco i componenti M5S in commissione Sanità – che hanno fatto emergere l’improrogabile esigenza di rendere maggiormente sicuri i luoghi di lavoro del personale medico, soprattutto delle donne medico, che si trovano a dover lavorare con il timore che atti di violenza possano essere loro rivolti, specialmente nelle ore serali o notturne, per questo ci auguriamo che la prossima settimana, nella seduta della commissione già convocata per Martedì 9, si arrivi alla definizione di una soluzione”.

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“Se il governo intende dar seguito alle dichiarazioni dell’assessore – conclude Ciancio – riceverà dal gruppo M5S tutto il supporto possibile”.

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