I Carabinieri del Reparto Magistratura di Catania, coadiuvati dai colleghi del Nucleo Operativo della Compagnia di Piazza Dante, hanno arrestato nella flagranza il 29enne eritreo Futwi Bahlbi, munito di regolare permesso di soggiorno, poiché ritenuto responsabile di resistenza e minaccia a pubblico ufficiale, nonché lesioni personali.
Un cittadino ha segnalato ad un carabiniere in servizio di vigilanza nella sede del Tribunale di Via Francesco Crispi che ad una ventina di metri, precisamente tra la via Crispi e piazza Giovanni Verga, vi era un uomo in terra apparentemente privo di sensi.
Il militare, dopo aver allertato il 118, si è avvicinato alla persona per verificarne le condizioni ma questa, scorgendolo, si è improvvisamente alzata aggredendolo con un violento pugno al volto. Azione replicata pochi secondi dopo quando si è accanito sul medico del 118 che tentava di prestargli soccorso.
In chiaro stato di esaltazione psicomotoria per l’abuso di sostanze alcoliche, oltre a minacciare i presenti dicendo “Questa storia non finisce qua!”, ha tentato di colpire anche gli altri carabinieri giunti in ausilio del collega i quali, comunque, sono riusciti a bloccarlo ed ammanettarlo.
Sia il carabiniere che il medico sono stati medicati dai sanitari del pronto soccorso dell’ospedale Cannizzaro per delle ferite alle labbra e alle arcate dentarie.
L’arrestato, in attesa della direttissima, è stato trattenuto in camera di sicurezza.
Non si tratta dell’unica aggressione subita dalle forze dell’ordine recentemente.
Lo scorso 30 settembre I Carabinieri della Stazione di Modica hanno arrestato in flagranza dei reati di resistenza e violenza a pubblico ufficiale, lesioni personali un uomo rumeno.
L’operazione dei Carabinieri si è svolta a seguito di chiamata al numero di emergenza 112 da parte degli avventori presenti in un circolo di via Giarratana, ove un cittadino straniero, in preda ai fumi dell’alcool, aveva già aggredito tre uomini presenti ai tavoli senza alcun apparente motivo. La furia dell’uomo si era scagliata con schiaffi e pugni sui presenti.
I militari dell’Arma, presenti in modo capillare sul territorio, hanno raggiunto in pochi minuti il luogo dell’aggressione, ove il cittadino rumeno aveva già aggredito a morsi due uomini modicani, cagionando ad entrambi delle lesioni giudicate guaribili in pochi giorni.
I militari hanno, quindi, immobilizzato l’uomo ed hanno proceduto alla sua identificazione; nel corso delle operazioni, il soggetto ha aggredito anche i Carabinieri, procurando lesioni ad uno di loro. Nel frattempo, anche con il supporto della pattuglia del locale Commissariato, l’uomo è stato fermato e condotto presso la caserma dei Carabinieri.
Al termine delle operazioni, i Carabinieri hanno arrestato C.M., 33 anni, da diversi anni residente in città, e lo hanno posto a disposizione del Pubblico Ministero di turno della Procura di Ragusa, in attesa di giudizio.
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