“Il Tribunale non ha accolto la nostra richiesta di misura di prevenzione personale perché ha ritenuto che mancasse l’altro presupposto per poter irrigare una misura di prevenzione e cioè l’attualità”.
Lo ha detto, incontrando i giornalisti in merito al sequestro di beni all’imprenditore Mario Ciancio il Procuratore di Catania Carmelo Zuccaro che ha aggiunto: “Il tribunale ha infatti osservato che l’ultimo episodio accertato in cui era stato fornito un contributo di rilievo a cosa nostra risaliva al 2013. Tenuto conto di questo nonché dell’età avanzata di Mario Ciancio Sanfilippo, il Tribunale ha ritenuto che non sussistesse il requisito dell’attualità e ha quindi rigettato la nostra richiesta di misura di prevenzione personale. Ha invece accolto in maniera sostanziale la nostra richiesta di misura di prevenzione di carattere patrimoniale”.
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