Un terremoto di magnitudo 2.3 è stato registrato nella notte del 26 novembre 2024 nella zona di Bronte, in provincia di Catania. L’evento sismico si è verificato alle ore 01:04:24 UTC (le 02:04:24 ora italiana).
L’epicentro è stato localizzato a 7 km a ovest di Bronte, con coordinate geografiche 37.7700° di latitudine e 14.7610° di longitudine, a una profondità di 18 chilometri sotto la superficie terrestre.
La scossa è stata rilevata e analizzata dalla Sala Operativa dell’INGV-OE (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia – Osservatorio Etneo) con sede a Catania. Non sono al momento segnalati danni a persone o cose.
Una scossa di terremoto di magnitudo 2.0 sulla scala Richter è stata registrata nella serata di ieri, sabato 16 novembre, nella zona della costa nord-orientale della Sicilia. Il sisma si è verificato alle ore 21:30 UTC (22:30 ora italiana) ed è stato localizzato a una profondità significativa di 130 km, con coordinate geografiche 38.3800 di latitudine e 15.3450 di longitudine.
Terremoto di magnitudo 4.1 in Sicilia, epicentro in mare Sisma di fronte Trapani ad una profondità di 1 chilometro.
Una scossa di terremoto di magnitudo 4.1 è stata registrata dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia al largo della costa occidentale della Sicilia. Il sisma, avvenuto alle 5, è avvenuto in mare, di fronte a Trapani, ad una profondità di 1 chilometro.
Secondo le prime informazioni raccolte dai vigili del fuoco e dai carabinieri non si registrerebbe danni. L’ipocentro del sisma, di magnitudo 4.1, è stato localizzato al largo delle Egadi, davanti la costa trapanese, a circa 1 chilometro di profondità. La scossa, di tipo ondulatorio, è stata avvertita distintamente dalla popolazione di Trapani e delle aree limitrofe. Molte persone si sono svegliate nel sonno e numerose sono state le telefonate ai vigili del fuoco allertati insieme alla protezione civile per la verifica di eventuali danni ad immobili.