L’acqua non ha risparmiato niente”. Sono le parole di un diretto testimone di queste ore drammatiche che si stanno vivendo a Scordia, nel catanese, dove la bomba d’acqua di ieri ha causato non solo gravissimi danni e dispersi ma anche un morto. A parlare è Francesco Guasto, presidente dei volontari della protezione civile di Sambuca di Sicilia, inviati nel catanese per questa emergenza idrogeologica che ha colpito la località. Personalmente loro sono sul posto con 8 volontari, 2 mezzi Pk e 2 idrovore da 4 pollici per dare il proprio contributo insieme ovviamente a tutte le altre realtà di soccorso.

“Un paese duramente colpito”

“Abbiamo trovato – racconta Guasto – un paese veramente colpito. Auto distrutte, garage e box auto sotto strada completamente allagati. La nostra opera in questo momento è quella di bonificare i box auto, i condomini e tutto quello che si trova sotto strada perché l’acqua non ha perdonato niente. Stiamo lavorando incessantemente assieme ad altre associazioni, con noi anche l’associazione nazionale vigili del fuoco in congedo della delegazione di Sciacca ed altre associazioni della provincia di Catania e Palermo. Un lavoro in sinergia per gestire tutte quelle che sono le necessità della popolazione. Cercheremo di fare il nostro meglio per riportare alla normalità questo paese veramente colpito da questa alluvione”.

Il parlamentare Saitta: “Di nuovo sotto il fango”

In questi momenti il dolore, lo sconcerto e la paura fanno spazio anche alla rabbia: “Pochi giorni fa – commenta amareggiato Eugenio Saitta, deputato alla Camera – avevo ricordato l’alluvione del 2018 che aveva ferito pesantemente la mia Scordia ed ecco che oggi ci ritroviamo nuovamente tra il fango. Sono stato in giro a vedere i luoghi e purtroppo si registrano nuovamente molti danni, tombini saltati, frane, cedimenti di muro di contenimento. Anche alcune opere fatte per il contrasto al dissesto idrogeologico sembrano esser profondamente danneggiate, chiederemo una ricognizione più accurata. Nel frattempo sono stato in contatto fino a poco tempo fa con i vigili del fuoco e la protezione civile regionale, attenzioniamo Scordia e purtroppo anche i comuni limitrofi nel dettaglio, ho indicato alcune emergenze e si sta cercando di far fronte alle molte segnalazioni. Per capire meglio l’eccezionalità del fenomeno ci basta consultare i dati della nuova stazione meteorologica di Scordia che  ha registrato 316 millimetri di pioggia per la giornata di ieri. Quasi la metà di quella che normalmente cade in un anno. Continueremo a monitorare la situazione anche dei comuni vicino, ho già allertato anche il sottosegretario Sibilia”.

La tragedia

E’ stato trovato il corpo dell’ uomo di 67 anni, disperso ieri sera con la moglie a Scordia. Era in un agrumeto distante dal luogo nel quale era erano stati visti l’ultima volta, in contrada Ogliastra. A rendono noto i vigili del fuoco di Catania. A fare scattare l’allarme è stato un uomo rimasto bloccato dentro la sua auto per la presenza di un fiume di acqua e fango in strada. Ai vigili del fuoco che lo hanno soccorso ha detto di avere visto una coppia su una Ford Fiesta che, scesa dall’auto, sarebbe stata travolta dalla furia dell’acqua. Si continua a cerca la donna di 54 anni, anche lei di Scordia che da ieri sera risulta dispersa.

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