A Misterbianco (CT) scattano i controlli volti alla sicurezza nei luoghi di lavoro da parte dei Carabinierii che chiudono un’attività commerciale con maxi sanzione e denuncia per il titolare.
I controlli in un ristorante
I Carabinieri della Tenenza di Misterbianco e quelli del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Catania, nell’ambito della campagna promossa dal Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri volta a verificare il rispetto delle misure in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro e a contrastare il ricorso a lavoratori in nero, hanno effettuato, tra le altre, l’ispezione di un esercizio commerciale attivo nel settore della ristorazione.
Denunciato il titolare
All’esito del controllo il legale rappresentante dell’attività, un catanese di 33 anni, è stato denunciato per aver utilizzato un impianto di video sorveglianza in assenza di accordo sindacale, per aver omesso la sorveglianza sanitaria dei lavoratori e per non aver adottato idonee misure di primo soccorso, violazioni che hanno comportato l’applicazione di una multa di 4.400 euro.
Scatta la maxi sanzione
È scattata inoltre la maxi sanzione amministrativa di 10.500 euro ed è stato comminato il provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale conseguentemente all’impiego di tre lavoratori in nero su sei presenti.
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