È stato un mese di luglio particolarmente prolifico per il reparto ambientale della polizia locale di Catania, che in trenta giorni ha irrogato ben 133 verbali per abbandono incontrollato di rifiuti, ma anche quattro informative di reato alla Procura della Repubblica e il sequestro di un terreno privato adibito a discarica abusiva e diversi mezzi.

Verbali per oltre 44mila euro

In dettaglio, durante l’azione operativa disposta in esecuzione degli indirizzi del sindaco Trantino e dell’assessore Porto, dal 01 al 31 luglio, sono stati elevati 68 verbali con le telecamere della videosorveglianza e 65 invece contestati nell’immediatezza della violazione, con sanzioni di 333 euro per ciascuna contravvenzione, per un totale di 44.289 euro.

I verbali rilevati con la video sorveglianza si riferiscono prevalentemente alla zona Sud della città, dove molti hanno ancora l’abitudine a depositare i rifiuti senza alcuna regola. Nel mirino delle contestazioni immediate degli agenti della polizia locale, invece, soprattutto la zona del lotto centro per deposito di rifiuto in maniera non conforme alle regole della differenziata. Decine di verbali di contravvenzione elevati anche agli operatori commerciali, ai quali sono stati anche notificati provvedimenti di possibile interdizione dell’attività per 5 giorni, se trovati recidivi.

Discariche abusive e rifiuti pericolosi, quattro denuncie nel Trapanese

I carabinieri forestali del centro anticrimine natura Palermo – distaccamento di Trapani nel corso dell’ultima settimana hanno denunciato 4 persone per illeciti in materia ambientale. Due marsalesi di 48 e 44 anni sono stati sorpresi in C.da Matarocco nel comune di Marsala mentre trasportavano e scaricavano illecitamente rifiuti speciali pericolosi (infissi in legno, materiale plastico e scarti vegetali). Oltre a procedere al sequestro del mezzo utilizzato per il trasporto, i Carabinieri hanno verificato che i rifiuti venissero poi correttamente smaltiti presso il centro di raccolta comunale.

Un 60enne di Marsala è stato sorpreso in C.da Cardilla mentre scaricava da un autocarro scarti vegetali, materiale in plastica e rottami di autovettura per circa 100 kg. Anche in questa circostanza il mezzo è stato sequestrato e i rifiuti sono stati regolarmente smaltiti. Un 51enne di Marsala, in C.da Scacciaiazzo, avrebbe adibito una cava a discarica abusiva non autorizzata di rifiuti pericolosi per una estensione di circa 4.000 metri quadrati.

All’interno sono stati trovati materassi, tubi in plastica per l’irrigazione, sanitari, infissi in legno, carta catramata, pezzi di autovettura, sfabbricidi, tapparelle in plastica, vetro frantumato e materiale ferroso per una quantità di circa 3.000 metri cubici.