Con l’auto aveva rapinato una donna ad Adrano, procurandole addirittura delle fratture. Per prenderle la borsa aveva trascinato con violenza la sua vittima per alcuni metri, prima di cadere violentemente a terra. La polizia, a conclusione di una serrata attività investigativa, hanno rintracciato e denunciato il rapinatore senza scrupoli.
Le accuse sono di rapina e lesioni
Ad avere operato sono stati gli agenti del commissariato di Adrano, a seguito di una tempestiva e approfondita attività di indagine. Denunciato un uomo di 33 anni, accusato di rapina e lesioni causate ad un’anziana.
I poliziotti si sono subito messi in moto
Personale della volante è intervenuto su richiesta di soccorso da parte della stessa donna rimasta vittima della rapina. Dolorante, subito dopo lo scippo subito, si era rifugiata all’interno di una farmacia dopo le sono state prestate le prime cure. I poliziotti intervenuti hanno immediatamente sollecitato l’arrivo di un’ambulanza per soccorrere la donna che presentava diversi evidenti ematomi, lamentando dolori tali da renderne necessario il trasporto al pronto soccorso, dove le venivano riscontrate numerose contusioni e la frattura di diverse costole.
La ricostruzione del violento episodio
Nel frattempo, gli agenti hanno iniziato le indagini ricostruendo l’accaduto: il rapinatore si trovava alla guida di un’autovettura e, dopo aver affiancato la donna, si era sporto dal finestrino afferrandole la borsa per poi accelerare e trascinare la donna per diversi metri, causandone, così, la rovinosa e pericolosa caduta sul selciato. È stata raccolta ogni informazione utile in merito all’autovettura utilizzata, risalendo così all’identità della persona che, sebbene non ne fosse il proprietario, l’aveva in uso durante la consumazione del reato.
Scovato due giorni dopo
Comparati gli elementi in possesso, avuta certezza sull’identità del responsabile, il 33enne è stato rintracciato dagli agenti un paio di giorni dopo la rapina. Lo stesso appena qualche giorno prima era stato denunciato sempre dalla polizia per i reati di furto e utilizzo indebito di carta bancomat.
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