Aveva deciso di disfarsi di vecchi giocattoli bruciandoli, noncurante della presenza di un torrente nelle vicinanze dove stava finendo il materiale inquinante. Un uomo di 60 anni di Randazzo, del Catanese, è stato denunciato dai carabinieri. L’attenzione dei militari del nucleo radiomobile della compagnia cittadina è stata attirata da una colonna di fumo nerastra proveniente dalla frazione Murazzo Rotto.
Seguita la scia del fumo
I militari, seguendone la provenienza, hanno poi sorpreso un sessantenne che era impegnato a distruggere con il fuoco giocattoli e residui plastici in un’area prospiciente la sua proprietà privata. Ad aggravare la situazione il fatto che per la conformazione del terreno i frammenti dei rifiuti combusti si sono incanalati in un torrente che scorreva nelle vicinanze. Per questi motivi l’uomo è stato denunciato all’autorità giudiziaria per combustione illecita di rifiuti.
Altri controlli
Un’operazione che rientrava nell’ambito dell’attività portata avanti in questi giorni dai carabinieri delle compagnie di Paternò e Randazzo, i quali hanno espletato numerosi servizi finalizzati a garantire la sicurezza stradale con il rispetto delle norme del codice della strada in queste giornate collegate tra il week end e il ferragosto. L’attività dei due comandi dell’arma ha così consentito di “vigilare“ su più versanti del vulcano ed in particolare nel territorio dei comuni di Nicolosi e Belpasso, per la compagnia di Paternò, nonché di Bronte, Maniace, Castiglione Di Sicilia, Linguaglossa e Piedimonte Etneo per quella di Randazzo.
Multe, sequestri e segnalazioni per droga
Numerosi i posti di controllo che hanno permesso complessivamente di identificare 204 persone e il controllo di 133 veicoli, con conseguente contestazione ai trasgressori di sanzioni amministrative per complessivi 18.146 euro. Tre mezzi sono stati sottoposti a fermo amministrativo per mancanza della prevista copertura assicurativa. Due giovani, controllati a bordo del loro autoveicolo in piazzale Rifugio Sapienza, sono stati segnalati alla prefettura di Catania in quanto assuntori di sostanze stupefacenti dal momento che sono stati trovati in possesso di quantità di marijuana per “uso personale”.
La denuncia per recidiva
Nel corso dell’attività i militari della compagnia di Paternò hanno denunciato un giovane di Belpasso di 19 anni perché, con recidiva nel biennio, è stato controllato in viale Dei Platani e trovato nuovamente alla guida di un autoveicolo sprovvisto di patente senza averla mai conseguita. Un suo coetaneo di Paternò, invece, controllato in località Piano Tavola di Belpasso mentre si trovava a bordo del suo autoveicolo, è stato successivamente sottoposto a perquisizione per il suo evidente nervosismo manifestato al momento dei controlli. A seguito dell’attività di polizia giudiziaria i militari hanno rinvenuto un involucro contenente 50 grammi di marijuana e per questo il paternese è stato denunciato per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.
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