“In meno di dieci giorni, a seguito del giudizio di compatibilità dai Ministeri dell’Ambiente e dei Beni culturali, il Governo Musumeci ha completato con un proprio atto deliberativo l’iter autorizzatorio del raddoppio ferroviario Messina-Catania, l’intervento infrastrutturale più importante che la Sicilia vedrà nei prossimi dieci anni. Adesso la strada verso la gara d’appalto può dirsi in discesa, ma non abbasseremo la guardia: con Rfi e l’ad Maurizio Gentile abbiamo concordato la pubblicazione della gara entro il prossimo mese di settembre”.
Lo afferma l’assessore alle Infrastrutture della Regione Siciliana Marco Falcone, a seguito del delibera della Giunta regionale, presieduta da Nello Musumeci, di chiusura dell’iter autorizzatorio del raddoppio Giampilieri-Fiumefreddo della linea ferroviaria Messina-Catania.
“Grazie a questo atto – prosegue Falcone – sarà possibile chiudere a stretto giro la Conferenza dei servizi che ha raccolto oltre trenta pareri per un’opera da 42 km, di cui l’80 per cento in galleria, che creerà una linea a doppio binario fra Fiumefreddo e Giampilieri con caratteristiche anche di metropolitana. Il Governo Musumeci ha il merito di aver rianimato l’iter di appaltabilità di un’opera da 2,3 miliardi di euro, già concepita durante il Governo Berlusconi ma che, negli anni seguenti, era stata messa da parte. Oggi, dopo anni di interventi non organici, la Regione Siciliana interviene e vigila con una visione organica e globale del sistema ferroviario dell’Isola”, conclude l’assessore Falcone.
“E’ un intervento che ha valenza trasportistica perchè sostituirà la linea storica – aveva detto nel 2019 annunciando l’opera Salvatore Leocata, della Direzione Investimenti Area Sud di Rete Ferroviaria Italiana – avremmo il doppio binario, traffici veloci anche di tipo merci e si potrà accedere alle aree economiche di Messina e Catania in tempi rapidi“.
A fine gennaio, invece, era stato formalmente trasmesso da Rete ferroviaria italiana al Consiglio superiore dei Lavori pubblici, per l’approvazione, il progetto del secondo e del terzo lotto del raddoppio della Palermo Catania e in particolare le tratte Catenanuova-Dittaino e Dittaino-Enna.
Un’opera attesa da tempo. Soltanto il raddoppio Bicocca-Catenanuova, già in costruzione, potrà abbassare i tempi di percorrenza della Palermo-Catania di oltre 10 minuti. Il passaggio successivo riguarda i lotti fra Fiumetorto e Montemaggiore
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