Da stasera fino a domenica 24 Gennaio sul palco del teatro Abc, per la stagione di prosa “Turi Ferro”, arriva un grande classico di Molière, il “Don Giovanni”, tradotto e adattato da Tommaso Mattei, per la regia di Alessandro Preziosi, che ne è anche il protagonista.
“La combinazione nasce da un bisogno di architettare attraverso il protagonista un contesto, un’ambientazione, un modo di raccontare la storia che sia consono alle suggestioni che la storia mi ha dato. – spiega ai microfoni di Rsc Radio Studio Centrale – Fare il regista mi ha permesso di costruire intorno a tutti i meccanismi che vengono drasticamente e cinicamente stanati da Don Giovanni una serie di passaggi scenografici, interpretativi e musicali degni di una grande opera.”
E , come tutte le grandi opere , il Don Giovanni sa essere testo eterno, quanto mai attuale se si pensa non tanto alla storia in sè , quanto ai meccanismi psicologici che disvela attraverso i vari passaggi.
“Vedere quest’opera oggi – aggiunge Preziosi – è di sconcertante attualità. Il tentativo è quello di mettere in scena una vera e propria radiografia impietosa della nostra società e di come in realtà ci si esponga alle conseguenze inevitabili di certe comportamenti ipocriti”.
Sul palco , oltre a Preziosi, Nando Paone, nel fondamentale ruolo di Sganarello, ma anche Lucrezia Guidone, Roberto Manzi, Maria Celeste Sellitto, Daniele Paoloni , Daniela Vitale e Matteo Guma.
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