Si è concluso, a Milo, tra il plauso generale di un pubblico calorosissimo e attento, il XII Premio Nazionale Teatrale e Letterario “Angelo Musco” diretto artisticamente da Mimì Scalia, organizzato dal Comune di Milo (Ct), con il patrocinio della Regione Sicilia e della Fita Sicilia, e dall’Associazione Culturale Filocomica Sant’Andrea di Milo.
La cerimonia conclusiva di premiazione magistralmente condotta dal giornalista Salvo La Rosa è stata animata da Manlio Dovì (artista rappresentato in esclusiva dall’agenzia di spettacoli Antonio Saeli Management), raffinato attore, cabarettista e imitatore italiano, che ha ricevuto il Premio alla Carriera: “Per la modernità comunicativa che lo ha reso riconoscibile dal grande pubblico televisivo come da quello inflessibile del teatro. Per le qualità imitatorie, la voce e la gestualità che identificano nitidamente estese abilità individuali, e la maturità artistica di elevato livello espressivo, come comprovato dai suoi più celebri ‘rifacimenti’ quali, solo per citarne alcuni: Francesco Cossiga, Vittorio Sgarbi, Luca Giurato, Piero Fassino, Carlo d’Inghilterra e, più di recente, Nicolas Sarkozy. Per la recitazione poliedrica, l’acume narrativo e lo sguardo vigile sulla contemporaneità che comprovano, parimenti, coerenza nella sperimentazione artistica e conseguente valore culturale”.
Soddisfazione espressa all’unisono, con il Sindaco Alfio Cosentino, con l’Assessore alla Cultura Francesca Strano e il Vice Sindaco Concetta Cantarella, da Mimì Scalia che ha dichiarato: “Siamo molto soddisfatti, sebbene le cattive condizioni atmosferiche ci hanno costretto a spostare il nostro Galà di premiazione al Centro Servizi di Milo, la serata è stata indimenticabile e ricca di emozioni. Il nostro Premio cresce di anno in anno affermandosi sul territorio nazionale come comprovato dalla presenza di prestigiose compagnie da oltre lo stretto e dalla presenza di giornalisti e critici di risonanza nazionale. A breve daremo ragguagli concernenti la sezione Letteraria nel nostro premio che culminerà, come spiegato dal Prof. Mario Tropea dell’Università di Catania, con la cerimonia di premiazione, nel mese di dicembre. E, intanto, già da domani, con immutato entusiasmo, siamo a lavoro per il XIII Premio Musco”.
La prestigiosa giuria presieduta dall’Avv. Vincenzo Zappulla, presidente dell’istituto Storia dello Spettacolo Siciliano, e formata dalla prof.ssa Sarah Zappulla Muscarà (docente Letteratura Italiana, Letteratura Teatrale italiana, Storia del Cinema), dal sig. Turi Giordano (attore e regista), dal sig. Agostino Zumbo (attore e regista), dal sig. Fabio Costanzo (attore), dall’Avvocato Gianfranco Barbagallo (specialista in Diritto dell’Arte e Legislazione dello Spettacolo, consigliere regionale FITA Sicilia) e dal sig. Luciano Patanè (in rappresentanza del Comune di Milo), dopo la attenta e corale valutazione delle proposte artistiche delle compagnie precedentemente selezionate, ha scelto, concordemente e unanimemente, e non senza difficoltà vista l’ampia gamma di proposte teatrali, la rosa dei premiati qui di seguito riportata con le rispettive motivazioni:
– Attrice Non Protagonista Liliana Simone del “Teatro Due” di Castellana Grotte (Ba). Motivazione: “Nella sua interpretazione di Gesualdina, ha saputo dosare la spigolosità del personaggio smussandolo con il suo carattere, riuscendo comunque a lasciare un segno nel cuore dello spettatore”.
– Attore Non Protagonista Vittorio Goffredo del “Teatro Due” di Castellana Grotte (Ba). Motivazione: “Per il suo ruolo di Ferdinando, che non è il protagonista ma è comunque il fulcro dell’intero spettacolo, è riuscito ad interpretare perfettamente questo personaggio complesso e ricco di sfaccettature”.
– Attrice Protagonista Soledad Agresti, di “Imprevisti e Probabilità” di Formia (LT). Motivazione: “Filumena Marturano è un personaggio visto e rivisto, Soledad Agresti è riuscita a renderlo intenso e credibile, pur nella particolare messa in scena, facendo commuovere ed emozionare il pubblico”.
– Attore Protagonista Daniele Segalin, di “Theatre Degart”, Giardini Naxos (ME). Motivazione: “Al clown Dandy Danno con Diva G (Graziana Parisi) insieme nella vita e nella scena, che riesce a trasmettere il gusto autentico del ridere senza volgarità, la sua positività e lo fa con tanta dolcezza e poesia”.
– Vincitrice del XII Premio Musco la compagnia “Imprevisti e Probabilità” di Formia (LT), con la commedia in tre atti, “Filumena Marturano” di Eduardo De Filippo, regia di Raffaele Furno che si è aggiudicato anche il premio “Migliore regia” con la seguente motivazione: “Per lo spettacolo ‘Filumena Marturano’. Rispettando la tradizione e il messaggio originale di Eduardo De Filippo, ha incorniciato lo spettacolo in una messa in scena moderna e dinamica. Trasformando la classica scenografia in un ring in cui i protagonisti sfogano tutte le loro incomprensioni boxando”.
Infine, ha vinto il “Gradimento del Pubblico” la compagnia “Il Belvedere” di Catania, che ha proposto la commedia in tre atti, “La buonanima di mia suocera” di Giambattista Spampinato, regia di Antonio Liotta, affrontando con un taglio originale il problema universale della convivenza tra le diverse generazioni. Mentre il “Premio Speciale Fita” è andato all’attrice Vera Grasso.
“Siamo felici e molto soddisfatti di aver partecipato all’organizzazione del prestigioso Premio ‘Angelo Musco’ – dichiara la Presidente della ‘Filocomica Sant’Andrea’, Rosa Patanè -, un uomo di straordinario talento artistico che auspicava per Milo una proficua crescita culturale da impiegare come motore dello sviluppo con effetti benefici sia sul piano economico che su quello sociale”.
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