Catania

Pirateria navale, dal Porto di Catania alla Somalia: la Marina Militare dona 4 gommoni per pattugliamento coste

Sono partiti dal Porto di Catania, i quattro gommoni che la Marina Militare ha ceduto a titolo gratuito alla Repubblica Federale di Somalia, destinati alle Forze di Sicurezza somale per assicurare il pattugliamento dei porti e delle coste.

L’iniziativa è stata resa possibile grazie ai colloqui bilaterali instaurati tra il Ministero della Difesa italiano e la Repubblica Federale di Somalia e mira a favorire il processo di ricostruzione e il consolidamento dei processi di pace e stabilizzazione del Paese africano nell’ambito della missione dell’Unione Europea “EUTM Somalia” per la Regional maritime capacity building del Corno d’Africa e dell’Oceano Indiano occidentale.

I quattro natanti, in origine parte integrante delle dotazioni della Marina Militare, sono dotati di chiglia rigida e sono equipaggiati con motori di elevata potenza in grado di raggiungere elevate velocità (fino a 40 nodi) e trasportare fino a 15 persone, così da assicurare il pattugliamento degli spazi marittimi in prossimità delle coste somale.

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Il transito in questa zona è infatti considerato ancora un rischio per la sicurezza della navigazione ed è per questo che l’area continua oggi ad essere pattugliata da diversi assetti navali nazionali e internazionali, tra cui quelli dell’operazione antipirateria Eunavfor Atalanta, la missione dell’Unione Europea di cui fa parte dallo scorso 25 marzo la fregata Espero  della Marina Militare.

 (foto Marina Militare)

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