E’ morto un giovane di 17 anni nel catanese in seguito ad uno scontro tra lo scooter che guidava ed un’auto. Per il ragazzo non c’è stato nulla da fare nonostante i soccorsi siano stati immediati. E’ morto poco dopo il suo arrivo all’ospedale Cannizzaro di Catania.
L’incidente si è verificato questa mattina nell’area industriale di Paternó, una traversa della strada provinciale 58, in zona Tre fontane. Il ragazzo era alla guida della moto mentre si stava recando a scuola, quando per cause da accertare si è scontrato con un’auto, una Dacia. Le cause dell’impatto sono ancora al vaglio della polizia municipale che ha effettuato i rilievi.
Le condizioni del ragazzo, che avrebbe compiuto 18 anni fra qualche giorno, sono apparse immediatamente gravi. Ecco perché è intervenuto l’elisoccorso che ha prelevato il giovane e lo ha caricato in barella per essere trasferito all’ospedale Cannizzaro. Ma qui, appena arrivato, il suo cuore ha smesso di battere.
Intanto è notizia di oggi della condanna a 4 anni e 4 mesi per omicidio stradale inflitta a Serafina Nuccio, 41 anni, per aver investito e ucciso nel centro di Palermo 3 anni fa Manfredi Saja, 30 anni. L’automobilista è stata riconosciuta colpevole nella sua condotta di guida dal tribunale di Palermo nella sentenza di primo grado in abbreviato. Quindi l’imputata ha avuta riconosciuto anche lo sconto di pena di un terzo.
La tragedia si consumò in via Roma a Palermo nella notte tra l’11 il 12 settembre del 2020. Il 30enne è morto nello scontro tra la moto su cui era in sella e un’auto in via Roma ad angolo con corso Vittorio Emanuele. In quell’occasione intervennero i vigili del fuoco, i sanitari del 118 e gli agenti della polizia municipale. Per il giovane, purtroppo, non ci stato nulla da fare. A causa delle gravi ferite morì sul colpo.