Auto parcheggiate sui marciapiedi, pedoni costretti a camminare ai bordi della corsia e residenti che si ritrovano l’ingresso di casa praticamente bloccato da un’auto o uno scooter. In via San Giovanni Battista l’inciviltà di molti, la carenza di stalli e la mancanza di controlli sta diventando una costante che scatena le proteste degli abitanti di questa parte di San Giovanni Galermo.
La denuncia arriva da Giuseppe Zingale, vice presidente della circoscrizione di “Cibali-Trappeto Nord-San Giovanni Galermo”, che si fa portavoce delle segnalazioni dei residenti e chiede al Sindaco Bianco e all’assessore alla Viabilità di attivare un tavolo tecnico con polizia municipale, associazioni del territorio, istituzioni e comitati cittadini per un’azione di prevenzione ed educazione dell’automobilista e del centauro verso il rispetto delle regole del codice stradale e per migliorare e valorizzare il commercio lungo l’intera via San Giovanni Battista.
“Qui – spiega Zingale – persistono attività che creano un viavai continuo di utenti come la farmacia e l’ufficio postale. Persone costrette a fare lo slalom tra le due e le quattro ruote per sbrigare le proprie commissioni. Ecco perchè, dopo gli interventi nel parcheggio scambiatore e in piazza Chiesa Madre, occorre avviare su una delle principali arterie del quartiere di San Giovanni Galermo un progetto a lungo termine che però non si basi solo ed esclusivamente sull’elevare multe”.
“Ovviamente – continua Zingale – chi viola le regole del codice stradale va assolutamente perseguito con le sanzioni previste dalla legge e deve pagare le multe ma, allo stesso tempo, occorre attivare tutte quelle procedure necessarie ad aumentare il numero di stalli a disposizione nelle strade limitrofe a via San Giovanni Battista oltre a potenziare, attraverso l’utilizzo dell’autobus, i collegamenti tra il posteggio scambiatore e piazza Chiesa Madre. Il posteggio selvaggio e gli atteggiamenti dei soliti furbi causano, nelle ore di punta, continui ingorghi a San Giovanni Galermo che provocano il caos e mandano in tilt la viabilità del quartiere”.