I Carabinieri della Compagnia di Catania hanno sorpreso per l’ennesima volta due catanesi mentre “impartivano” istruzioni agli automobilisti intenti a posteggiare le autovetture. Entrambi sono stati pertanto deferiti all’Autorità Giudiziaria per “esercizio abusivo della professione di parcheggiatore” con recidiva.

Il controllo

In seguito al controllo di un’attività di ristorazione ubicata in zona Piazza Giovanni Verga i militari hanno inoltre accertato carenze igienico sanitarie e la mancata redazione delle schede Analisi dei Rischi e Controllo dei Punti Critici in relazione alla produzione degli alimenti, al fine di garantire la sicurezza igienica e la commestibilità.

All’esito dell’attività ispettiva effettuata all’interno dei locali del ristorante il cui titolare, un 45enne di nazionalità cinese, è stato sanzionato amministrativamente per un importo complessivo di 4.500 euro i militari hanno anche proceduto al sequestro di 52 kg di alimenti surgelati non tracciati. Le attività di ricerca di stupefacenti ed armi hanno fornito riscontro positivo ai militari per un 40enne, trovato in possesso di modiche quantità di sostanze stupefacenti e pertanto segnalato, quale assuntore, alla locale Prefettura. Nel corso dei controlli alla circolazione stradale effettuati i militari dell’Arma hanno identificato una settantina di persone e sottoposto a verifica una trentina di veicoli in transito contestando una decina di infrazioni al Codice della Strada.

Pregiudicato arrestato per spaccio

Carabinieri della Stazione di Aci Sant’Antonio hanno arrestato un pregiudicato 39enne di Acireale (CT) nella flagranza di reato di “produzione, traffico e detenzione illecita di sostanze stupefacenti”. Nel corso della quotidiana attività informativa e di controllo del territorio i Carabinieri avevano appreso che il 39enne, residente in via Ettore Majorana del comune di Acireale, avrebbe potuto detenere droga all’interno della propria abitazione, provvedendo addirittura alla sua coltivazione ed alla conseguente vendita al dettaglio. I militari hanno pertanto atteso che l’uomo, nelle prime ore del mattino, si allontanasse da casa a bordo della propria autovettura e, quindi, gli hanno intimato l’alt in via Salvatore Vigo. Sin da subito l’uomo, percependo per lui l’ineluttabilità degli imminenti suoi guai giudiziari, per alleviare la sua posizione ha confessato ai Carabinieri di detenere a casa soltanto qualche pianta di cannabis. Successivamente, però, all’esito della perquisizione effettuata all’interno della cantina della sua abitazione, i militari hanno constatato la presenza di una serra artigianale costituita da un armadio telato contenente 4 piante di cannabis alte circa un metro, corredato di impianto di ventilazione, lampade alogene per il calore, aeratore e timer.

Nel prosieguo dell’attività all’interno dell’abitazione, invece, sono stati trovati alcuni barattoli di vetro contenenti circa 80 grammi di marijuana, 5 grammi di hashish, nonché una bustina con un centinaio di semi di canapa indiana. L’arrestato è stato posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria che, successivamente, ne ha disposto la convalida dell’arresto

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