Si stanno svolgendo a Catania le celebrazioni della Festa di Sant’Agata, la Patrona della città.
Momenti di panico questa mattina tra la folla che sta partecipando ai festeggiamenti.
Come riporta News Sicilia, una ragazzina sarebbe stata investita da un furgone del Cereo Rinoti che partecipa alla processione.
Dalle prime informazioni, pare che la ragazzina abbia riportato una frattura alla gamba.
L’arto, infatti, sarebbe rimasto incastrato tra la ruota e la lamiera del mezzo. E’ accaduto in piazza Iolanda.
A causa dell’incidente occorso alla figlia, la madre della ragazzina ha accusato un malore ed è svenuta.
Sul posto erano presenti i sanitari del 118 che hanno soccorso la donna e le Forze dell’Ordine.
Ieri, sempre durante i festeggiamenti, tra la calca, in quanto i partecipanti sono migliaia, una donna si sarebbe sentita male in piazza della Borsa e sarebbe stata subito soccorsa. Ma non si tratterebbe dell’unico caso: i sanitari hanno dovuto assistere altre persone che hanno accusato malori proprio in pieno centro durante l’uscita della Carrozza del Senato. Fortunatamente si è trattato di malesseri senza gravi conseguenze.
A tutela dei cittadini e dei turisti il Comune ha predisposto un Piano per la sicurezza durante la Festa di Sant’Agata. Come detto, in occasione della festa, sono migliaia i catanesi e i turisti che si riversano per le strade della città. Per i siti considerati a rischio elevato, sono stati identificati eventi “statici” e capienze limitate.
Sarà necessario limitare il numero di ingressi per questi eventi, con la presenza di operatori specializzati in sicurezza che utilizzeranno strumenti come i contapersone per verificare la capienza massima. Le vie d’entrata e di uscita sono state identificate per garantire un flusso controllato di persone.
Tutti a naso in su ieri sera in occasione del tradizionale spettacolo piromusicale che si è svolto, come da tradizione, davanti la cattedrale. Piazza Duomo era gremita da migliaia di persone.
I catanesi e i tantissimi turisti, finalmente hanno potuto radunarsi nella piazza principale della città per assistere all’esplosione dei fuochi d’artificio unita all’esibizione musicale e alla proiezione dello spettacolo sulle quattro facciate dei principali palazzi cittadini. I fuochi sono stati esplosi dalla vicina Villa Pacini e l’esibizione musicale è stata realizzata dal coro Tovini.
La partecipazione ai festeggiamenti quest’anno è davvero massiccia: le celebrazioni di Sant’Agata, la terza festa cristiana per partecipazione al mondo, sono tornate in presenza dopo l’emergenza Covid 19.
Stamattina in Cattedrale si è tenuta la Messa dell’Aurora. Emozionante l’omelia di monsignor Luigi Renna, arcivescovo di Catania.
“Ma pensate che ci sia un tempo nella storia dell’umanità in cui non è rischioso essere e rimanere cristiani? E’ stato rischioso – ha ricordato monsignor Renna – per don Pino Puglisi, perché un parrino a Palermo, al quartiere Brancaccio, doveva rinnegare o la croce o la mafia che voleva mettere le mani sui giovani della sua parrocchia. E’ stato rischioso essere un magistrato che come cristiano portava la croce di occuparsi di criminalità organizzata, scelta consapevole con la quale Rosario Livatino ha abbracciato la sua responsabilità sotto la tutela di Dio. E così Biagio Conte: ha corso il rischio di non girare la testa dall’altra parte davanti alle povertà, e di rinunciare a stare sereno e quieto nei salotti che frequentava: ha venduto tutto ed ha seguito Cristo, per fare qualcosa che infondesse speranza ai poveri”.
(foto tratta da News Sicilia)