Catania

“La sanità appartiene a tutti, per questo scendiamo in piazza per i contratti”, il grido della Uil Sicilia

“La Sanità appartiene non a pochi singoli, ma alla collettività. Siamo scesi in piazza, continueremo a farlo, perché sia garantito davvero il diritto alla Salute. Un diritto che si realizza solo valorizzando con i contratti e con la formazione la più importante risorsa del sistema: le lavoratrici e i lavoratori della Sanità!”. Lo ha affermato la segretaria generale della Uil Sicilia, Luisella Lionti, intervenendo oggi in videoconferenza al convegno nazionale Uil Fpl sugli operatori sociosanitari in corso a Catania.

L’assessore Volo: “Comunicare bene per un nuovo rapporto di fiducia coi cittadini”

“Dobbiamo impegnarci, tutti insieme, affinché ai cittadini arrivino informazioni precise e puntuali, corrispondenti al vero, evitando ogni sensazionalismo che possa incrinare il rapporto di fiducia tra popolazione e sanità pubblica». Lo ha detto l’assessore regionale alla Salute Giovanna Volo, intervenendo agli “Stati generali dell’informazione e della comunicazione della salute in Sicilia”, l’evento che si sta svolgendo al San Paolo Palace di Palermo con rappresentanti delle Istituzioni e degli Ordini dei medici e dei giornalisti.

“È vero, però – ha proseguito la rappresentante del governo Schifani – che si è persa in molti casi la capacità di parlare con le persone e per questo stiamo lavorando con gli enti interessati all’organizzazione di corsi di “umanizzazione” della comunicazione sanitaria”.

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Le parole dei dirigente Requirez: “Raccontare gli interventi tempestici”

“È importante – osserva il dirigente generale del Dasoe Salvatore Requirez – iniziare a raccontare anche gli interventi tempestivi che consentono di salvare vite, l’abnegazione con cui lavora il personale sanitario ogni giorno, senza risparmiarsi. Questo, purtroppo, si fa ancora troppo poco, forse perché si pensa che lavorare bene è un atto dovuto. Ma adesso, dopo anni di toni scandalistici, è diventato necessario. Sono convinto che c’è bisogno di ricostruire un rapporto sano con i cittadini e per riuscirci credo profondamente in un virtuoso dialogo con l’informazione”.

 

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