Gli agenti del Commissariato di Adrano, nel Catanese, hanno arrestato un uomo di 22 anni, accusato di violenza, resistenza, minacce e oltraggio a Pubblico Ufficiale. Un agente del Commissariato, mentre percorreva la SS284 a bordo della propria auto, in direzione di Adrano, notava avanti a sé un veicolo che effettuava pericolosissime manovre, creando un gravissimo rischio per l’incolumità degli altri veicoli.

La guida pericolosa

L’uomo, senza alcun rispetto delle regole del Codice della Strada, sorpassava in modo azzardato altre vetture, nonostante la striscia continua, occupando la corsia opposta in prossimità degli svincoli, dove la visibilità è molto limitata. Inoltre, sterzando più volte e in maniera improvvisa, ha dato l’impressione di non essere in grado di gestire la vettura della quale, infatti, ha perso spesso il controllo. Dopo essersi messo in contatto col personale del Commissariato per richiedere ausilio, l’agente ha cercato di farsi notare suonando il clacson, allo scopo d’indurre il conducente che stava creando pericolo a fermarsi non appena possibile.

Minacce e l’urto ai poliziotti

Giunti nel territorio adranita, l’uomo si è fermato e, sceso dall’auto, con fare minatorio e intimidatorio si è rivolto all’agente il quale, dopo essersi qualificato come poliziotto, gli ha intimato di fermarsi e di attendere l’arrivo della volante. L’uomo è risalito a bordo della macchina iniziando una corsa ad alta velocità all’interno del paese, mettendo a ulteriore rischio l’incolumità pubblica. Solo con il tempestivo intervento della volante, si è riusciti a bloccarlo ma, durante gli accertamenti, estesi anche all’autovettura, l’uomo ha urtato violentemente nei confronti degli agenti, con insulti e minacce, incurante della presenza dei numerosi passanti.

L’arresto e la sanzione

E’ scattato, quindi l’arresto per i reati di violenza, minaccia, resistenza e oltraggio a Pubblico Ufficiale e la denuncia in stato di libertà per il rifiuto di sottoporsi agli accertamenti relativi al tasso alcolemico o all’assunzione di sostanze stupefacenti. Comminate anche sanzioni amministrative per la violazione di alcuni articoli del Codice della Strada, per un ammontare di 1.300 euro circa.