I consiglieri della camera di commerci di Siracusa hanno detto no all’accorpamento con Catania e Ragusa. Una decisione che il presidente regionale di Confcooperative, Gaetano Mancini, comprende perchè si mette nei panni di “chi, dopo avere denunciato le gravi irregolarità ed addirittura i falsi denunciati direttamente dalle imprese, sperava in una risposta più pronta ed efficace“.
Nello stesso tempo, però, Mancini ammette che “non procedere nel grande progetto strategico della Camera unica del sud-est significherebbe rinunciare all’opportunità di dare alle imprese di questo territorio una più forte prospettiva di sviluppo attraverso il maggior peso istituzionale“.
“È giusto piuttosto – conclude Mancini – andare avanti, rafforzare e ampliare la coesione tra le associazioni e pretendere il rispetto delle regole e legalità in un percorso di maggiore condivisione tra chi ha a cuore gli interessi del territorio. solo così questa parte della Sicilia può diventare competitiva e attrattiva”
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