Nuovo giro di vite nel Catanese per contrastare la movida selvaggia e le violazioni sulle strade che spesso comportano anche gravi incidenti. I controlli nella zona tra Nicolosi e Paternò la notte scorsa si sono conclusi con una denuncia, 10 multe per violazioni al codice della strada e due auto sequestrate. Tantissimi i veicoli e le persone sottoposti al controlli nei vari posti di controllo attivati dai carabinieri.
I carabinieri del nucleo operativo radiomobile di Paternò e della stazione di Nicolosi sono stati impegnati nella scorsa nottata in un servizio di controllo del territorio finalizzato al contrasto dell’illegalità diffusa e dei reati contro il patrimonio. I militari hanno attivato un dispositivo a largo raggio posizionando in modo capillare dei posti di controllo in prossimità di snodi viari e nelle strade del centro urbano. Ad essere stati sottoposti a verifica persone e mezzi in transito. Fari puntati come oramai da settimane al monitoraggio della “movida” notturna con il controllo di alcuni locali pubblici.
Sono stati identificati complessivamente una cinquantina di persone e una trentina di veicoli alla cui guida sono stati sorpresi alcuni automobilisti non in regola con i documenti di guida e di circolazione. In particolare, per le violazioni riscontrate alle norme imposte dal codice della strada sono state elevate 10 sanzioni amministrative per un ammontare complessivo di 7.450 euro e sottoposti a sequestro e fermo amministrativo due veicoli oltre al ritiro di quattro documenti di circolazione e guida con decurtazione di 15 punti dalla patente.
Nello stesso ambito operativo è stato controllato, mentre si trovava a bordo del suo veicolo, un 45enne il quale, in evidente stato di ubriachezza, non ha voluto sottoporsi agli accertamenti finalizzati alla verifica del tasso alcolemico tramite l’alcol test e per questo motivo è stato denunciato.