E’ scomparso nella notte, all’età di 83 anni, Franco Zuccalà. Originario di Catania, una lunga carriera in Rai e redattore per “La Sicilia”, “La Gazzetta dello Sport”, “Il Giornale” e “Tuttosport”, dal 2000 era editorialista dell’agenzia giornalistica Italpress.
Una vita nella tv pubblica
Giornalista della Rai, ha ricoperto il ruolo di inviato speciale, divenendo poi capo redattore. Nella tv di stato ha lavorato per La Domenica Sportiva, Novantesimo minuto, il Tg1 e molte rubriche televisive. La sua voce inconfondibile ha tenuto milioni di appassionati di calcio incollati alle radioline, prima dell’avvento della pay tv e dei diritti televisivi. Uno stile altrettanto inconfondibile quando raccontava le gesta sul rettangolo di gioco di grandissimi calciatori nel campionato italiano, nell’epoca in cui era il più bello e importante del mondo. I voli del trio olandese pluridecorato del Milan, l’era dei panzer tedeschi dei record dell’Inter e poi le giocate di Maradona. Le sue telecronache e i servizi delle gare salienti della domenica raccontate arte. Ogni giocata fantastica veniva descritta come una vera pennellata dei grandi maestri della pittura.
Forse non tutti lo sanno…
Franco Zuccalà è stato anche arbitro di calcio dell’Aia, l’associazione italiana arbitri. Mentre stava per intraprendere la carriera di giornalista, ha frequentato il corso arbitri nella sezione di Catania superando gli esami il 22 dicembre 1957. Poi però qualche anno dopo scelse la strada del giornalismo.
I riconoscimenti
Al “Festival Mondiale del Cinema Sportivo” è stato insignito della “Ghirlanda d’onore”. Ha ricevuto la laurea honoris causa in Scienze delle comunicazioni fra le mura della Columbia University di New York. Rimane scolpito nella memoria quel che avvenne alla vigilia dell’amichevole Italia-Germania del 15 novembre 2013 allo stadio Giuseppe Meazza. Zuccalà ricevette dall’allora Ct Cesare Prandelli e dal capitano Gianluigi Buffon, a nome della Figc, la maglia azzurra numero 50 per il suo mezzo secolo di inviato speciale al seguito della Nazionale.
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