Sequestrata merce contraffatta nel catanese dai militari del comando provinciale della guardia di finanza di Catania. L’operazione rientra nell’ambito di un articolato servizio mirato alla repressione della contraffazione ed al controllo della sicurezza dei  prodotti in vendita. Ad essere stati sequestrati oltre 3 mila articoli contraffatti e non sicuri, rinvenuti in diversi esercizi commerciali ubicati in differenti comuni della provincia etnea.

Operazione a Misterbianco

A Misterbianco, in particolare, le fiamme gialle, grazie al costante controllo economico del territorio e ad una mirata attività info-investigativa, supportata da un’attenta analisi di contesto, accedevano presso tre esercizi commerciali riconducibili ad unico operatore economico. Le attività di polizia giudiziaria portate avanti permettevano di rinvenire e sottoporre a sequestro 1.422 capi di abbigliamento che riproducevano il segno mendace di una nota griffe.

A Mirabella Imbaccari

I giocattoli, invece, sono i protagonisti nell’intervento effettuato dai finanzieri a Mirabella Imbaccari. Nel corso di un’ispezione in un negozio del paese del calatino, si è accertato che la merce posta in vendita non risultava conforme agli standard di sicurezza fissati dalla normativa vigente. Per questo si è proceduto al sequestro di oltre 700 articoli ludici e piccoli elettrodomestici che riportavano un marchio facilmente confondibile con quello «Ce» di Conformité Européenne sinonimo di sicurezza dal 1993.

Ad Acireale e all’aeroporto

Anche ad Acireale, l’accesso in un punto vendita al dettaglio, permetteva il sequestro amministrativo di 427 articoli tra piccoli elettrodomestici e giocattoli (tra cui articoli carnevaleschi) non conformi alle vigenti normative in materia di sicurezza prodotti. Di conseguenza c’è stata la relativa contestazione dell’illecito amministrativo nei confronti del responsabile inoltrata alla competente Camera di Commercio. Negli spazi doganali della provincia, dove operano i militari del II gruppo di Catania e della compagnia di Catania-Fontanarossa, in due diversi interventi espletati al porto ed all’aeroporto, hanno sequestrato più di 500 prodotti contraffatti tra articoli di abbigliamento e relativi accessori (borse, scarpe, occhiali).

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