Ritornano a Mineo nel Catanese, dopo due anni di assenza per la pandemia, i solenni festeggiamenti esterni in onore della Patrona Sant’Agrippina. Una intera settimana di celebrazioni organizzate meticolosamente dal Circolo Santa Agrippina Odv, che da un decennio si occupa di conservare e tramandare le sentite tradizioni che sono il vanto della città di Mineo, favorendo anche un richiamo extracittadino dell’evento, patrocinato dall’ente locale e sostenuto da moltissimi sponsor, nonché dalla generosità di tutta la popolazione.
Sant’Agrippina, gli appuntamenti religiosi
Ecco i principali appuntamenti religiosi, animati dal maggiore parroco don Matteo Malgioglio: sabato 20 agosto alle 19 solenne traslazione del simulacro di Santa Agrippina, portato a spalla dai devoti, dall’omonima chiesa alla chiesa parrocchiale di San Pietro.
Domenica 21 la processione per il giro esterno che si concluderà presso la chiesa parrocchiale di Santa Maria Maggiore.
Sabato 27 il tradizionale pellegrinaggio dei “Nudi” a piedi scalzi e domenica 28 – giorno solenne dell’ottava della festa – vi sarà in mattinata l’Omaggio del Grano alla Patrona, corteo di muli e cavalli portati dai devoti a piedi secondo l’antica tradizione, con abbigliamento tradizionale siciliano e con le bisacce piene di grano, in serata la trionfale uscita del simulacro per il giro interno del paese ed – a conclusione dei festeggiamenti – un grandioso spettacolo pirotecnico in piazza Buglio, a cura della ditta D’Amplo s.r.l.
Gli spettacoli, in palinsesto anche un tributo a Franco Battiato
Numerosi gli spettacoli ed i momenti di intrattenimento durante la settimana, rigorosamente ad ingresso libero nella elegante piazza Buglio; eventi di cartello saranno il concerto del rinomato Coro Lirico Siciliano con un Tributo a Franco Battiato (sabato 20 agosto alle 21.30), patrocinato anche dall’Assessorato al Turismo, Sport e Spettacolo della Regione Siciliana, nonché lo spettacolo del duo comico palermitano I Soldi Spicci (mercoledì 24 agosto alle 21.30).
Nella festa esterna di Santa Agrippina si raggiunge l’apice del culto verso la vergine e martire romana, celeste Patrona e protettrice della città di Mineo. Fede, folklore e tradizione si esplicano nei vari momenti religiosi, liturgici, culturali di tutta la settimana dei festeggiamenti, attirando negli ultimi anni un crescente numero di turisti provenienti dall’intero comprensorio, i quali restano spesso favorevolmente colpiti dalla compostezza dei riti, dall’eleganza delle processioni e dalla bellezza della jucundissima et vetustissima città di Mineo – patria di Ducezio re dei Siculi e di Luigi Capuana, padre del verismo italiano – che proprio ogni agosto si veste di Festa.
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