Armi e munizioni in parte detenuti illegalmente. Per questo motivo è stato arrestato a Mineo, nel catanese un uomo di 43 anni. In totale nella sua disponibilità sono stati trovati ben 8 tra fucili e pistole, oltre che decine e decine di munizioni di vario calibro.
I carabinieri del nucleo operativo radiomobile della compagnia di Palagonia hanno arrestato in flagranza di reato il 43enne in quanto gravemente indiziato di detenzione abusiva di armi clandestine e di munizioni. L’attività, articolata in un servizio di contrasto all’illegalità diffusa ed in particolare alla detenzione abusiva di armi, si è svolta nel territorio di competenza attraverso una serie di perquisizioni domiciliari.
I militari hanno controllato diverse abitazioni e, in particolare, quella del 43enne, rinvenendo una pistola calibro 8 marca Walther modello Ppk con matricola, già in dotazione alle forze di polizia della Germania Ovest. Inoltre all’interno di un casolare adiacente alla stessa abitazione, e sempre nella disponibilità dell’uomo, sono stati trovati una pistola calibro 9×18 marca Makarov modello Hm27 (già in dotazione alle forze di polizia russe), oltre ad un fucile automatico marca Beretta con matricola abrasa.
La perquisizione nel casolare ha anche consentito ai militari di rinvenire numerose munizioni: 31 proiettili calibro 9×18, 33 per carabina a pallini 9×21, 1 per revolver calibro 38, 50 cartucce calibro 16, nonché 76 calibro 12.
Inoltre, all’interno di una cassaforte posta nell’abitazione sono stati rinvenuti, in questo caso regolarmente detenuti dalla madre ma nella disponibilità del 43enne, 5 fucili tra cui una carabina calibro 22 marca Beretta, un fucile a caricamento singolo marca S.Etienne calibro 24, un fucile a doppietta marca Ager-Chocherill calibro 16, un fucile marca Beretta calibro 12 e un fucile a retrocarica calibro 12 oltre a 17 cartucce calibro 16. Le armi, tutte sequestrate e perfettamente funzionanti, saranno inviate al Ris di Messina per verificarne il loro eventuale utilizzo in eventi delittuosi. Il giudice ha convalidato l’arresto, disponendo per l’uomo la misura cautelare degli arresti domiciliari.