La Polizia di Stato e la Guardia di Finanza di Catania, sotto il coordinamento della Procura Distrettuale della Repubblica di Catania, hanno posto in stato di fermo una persona accusata di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina in relazione allo sbarco di 389 migranti partiti dalle coste libiche e giunti presso il Porto di Catania nella mattinata di sabato 2 settembre a bordo della nave della Guardia Costiera “CP 940 Luigi Dattilo”.
Si tratta del sedicente egiziano Mohamed Kamel Nasr di 19 anni, riconosciuto dagli stessi migranti quale soggetto conducente l’imbarcazione di vetroresina con cui sono state trasportate 22 persone. Inoltre altre 10 persone sono state denunciate a piede libero (2 cittadini maliani, 3 egiziani e 5 marocchini) per favoreggiamento all’immigrazione clandestina.
Decisiva è dunque risultata la collaborazione prestata dagli stessi migranti che, nonostante la rischiosa traversata, hanno fornito convergenti dichiarazioni sul ruolo rivestito dal cittadino di nazionalità libica. Altrettanto rilevante è risultata la minuziosa ricostruzione dei fatti formulata dall’equipaggio della nave della Guardia Costiera.
Espletate le formalità di rito, il fermato è stato associato presso la locale Casa Circondariale “Piazza Lanza” a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.