Un semirimorchio telonato destinato a Malta, al cui interno erano caricati mezzi rubati è stato intercettato e sequestrato da militari del comando provinciale della Guardia di Finanza di Catania, insieme con i funzionari dell’agenzia delle Dogane e dei Monopoli di Stato.
Il semirimorchio proveniente da Reggio Calabria era destinato formalmente a Malta: un’accuata ispezione ha consentito di scoprire che alcuni mezzi per movimento terra caricati sul semirimorchio erano stati oggetto di furto nel nord Italia nei giorni precedenti, mentre altri non recavano il numero di identificazione sullo chassis. Vi erano 3 mini escavatori, 2 bobcat e una pala meccanica.
Il controvalore dei beni oggetto della tentata spedizione diretta a Malta, ma molto più probabilmente con destinazione finale il Nord Africa, è di oltre 100 mila euro.
L’indagine è scatata nell’ambito di servizi di vigilanza doganale, ulteriormente intensificati anche per incrementare il dispositivo di sicurezza dell’area portuale, e così i finanzieri del Gruppo di Catania, unitamente al personale dell’Agenzia delle Dogane, hanno sviluppato un’accurata analisi di rischio sulle merci in transito presso lo scalo etneo finalizzata all’individuazione di trasporti sensibili da sottoporre a controllo per verificare sia il corretto “assolvimento” degli obblighi doganali che la regolarità delle merci movimentate.
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