“A parte la posizione dei 62 dipendenti indagati compreso i 15 che sono stati raggiunti dal provvedimento cautelare – ha detto – Giovanni Marziano, dirigente del Commissariato di polizia di Acireale – ci saranno degli approfondimenti investigativi per capire come mai dirigenti o funzionari responsabili dei settori non si fossero accorti delle assenze e di questa procedura illecita”.
“Le indagini sono state avviate – ha detto Marziano – dopo la segnalazione dei cittadini che una volta arrivati nei uffici non si aspettavano certamente che la percentuale dell’assenza degli impiegati era molto alta. Circa un quarto è il numero di persone coinvolte che lavoravano tutte in quel plesso”.
“Le riprese da una telecamera che era stata installata – ha concluso – sono durate solo per un breve periodo proprio perchè uno dei dipendenti indagati tra quelli messi ai domiciliari ha notato la telecamera e l’ha danneggiata. E’ a quel punto che il lavoro investigativo è cambiato e si è passati all’attività di riscontro”.
(nella foto, a destra il dirigente Giovanni Marziano)