Un uomo di 65 anni di Paternò è stato arrestato in flagranza di reato dai carabinieri perché ritenuto responsabile di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali nei confronti della moglie.
Nel pomeriggio, in contrada Mendolito a Santa Maria di Licodia nel Catanese, i militari dell’Arma del nucleo radiomobile della compagnia di Paternò sono intervenuti dopo una segnalazione arrivata tramite telefonata al 112. Una donna spaventatissima aveva avvisato i carabinieri dell’aggressione fisica subita dalla madre – ancora in corso – da parte del padre che era andato in escandescenza.
Uomo in evidente stato di escandescenze
I militari intervenuti hanno trovato l’uomo in evidente stato di agitazione mentre ancora inveiva nei confronti della moglie 65enne stringendole le braccia ed intimandole di rientrare nella loro abitazione, anche minacciandola che in caso contrario l’avrebbe “… tu devi venire con me a casa nostra o ti rumpu tutta … mi devi dare altri soldi 350 euro della mia carta!!! …”.
A seguito dei preliminari accertamenti i militari hanno appreso che, poco prima del loro arrivo, l’uomo le avrebbe anche lanciato contro vasi e mattonelle accantonate nel cortile dell’abitazione.
Nel 2018 era già stato arrestato dopo denuncia della moglie
In effetti avrebbe sottoposto la moglie a continue aggressioni fisiche e minacce per le quali, nel 2018, era stato già arrestato a seguito di denuncia sporta dalla malcapitata.
Per la donna, prognosi di 10 giorni
All’arrivo dei militari la donna presentava diversi lividi sulle braccia ed è stata accompagnata in ambulanza al pronto soccorso dove le riscontravano “trauma contusivo degli arti superiori” con relativa prognosi di 10 giorni.
Arresti domiciliari per l’uomo
Espletate le formalità di rito, l’uomo è stato posto ai domiciliari a disposizione dell’autorità giudiziaria.
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