Nella sacco di Babbo Natale non c’erano i doni peri bambini ma oltre mezzo chilo di droga per i più grandi. Così i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Catania Piazza Dante hanno stretto le manette ai polsi del più noto Babbodi tutti i tempi.
Sotto le spoglie di un immaginario Babbo Natale, però c’era, naturalmente, qualcun’altro, anzi erano in due. I miltari hanno così arrestato nella flagranza di reato il 43enne lentinese Daniele Iachininotto e il 26enne catanese Ivan Scavone, ritenuti responsabili di spaccio e detenzione illecita di sostanze stupefacenti. Le due vicende sono diverse ma parallele ed entranbe scoperte durante l’attività antidroga dei militari nel quartiere San Cristoforo. Di fatto la seconda è stata scoperta grazie all’operazione in corso per l’arresto del primo dei due
Effettuando diversi passaggi nella zona del tondicello della plaja, precisamente tra le vie Alogna, Plaja e Fenga, i carabinieri hanno sorpreso il 43enne nel preciso istante in cui usciva dal civico 33 di via Fenga per cedere ad un automobilista una dose di marijuana in cambio di denaro.
Dopo averlo bloccato, prima che questo chiudesse il portone blindato di accesso all’immobile, i militari, mentre lo perquisivano, trovandogli addosso ben 3.120 euro in contanti, udivano dei rumori provenire dal vano scala. I Carabinieri che stavano operando l’arresto risalendo velocemente la prima rampa, hanno notato e bloccato il 26enne nel momento in cui, sacco in spalla, si arrampicava su di una ringhiera nel tentativo di scavalcarla e guadagnarsi la fuga.
All’interno del sacco da Babbo Natale sono stati rinvenuti circa 600 grammi di marijuana, mentre nella tasca dei pantaloni della tuta indossata il fuggitivo nascondeva 45 euro in contanti.
La droga e il denaro sono stati sequestrati, mentre gli arrestati, così come deciso dal giudice in sede di processo per direttissima, sono finiti agli arresti domiciliari.