Sono nove gli interventi effettuati dei vigili del fuoco per il maltempo nel Catanese, dove è in vigore l’allerta rossa. Sei interventi sono in corso riguardano danni d’acqua in genere, servizi di assistenza, dissesti statici e prosciugamenti.

I territori principalmente interessati sono i comuni di Catania, Palagonia, Riposto. Alcune auto sono rimaste impantanate a Misterbianco.

A Palermo e in provincia diversi alberi caduti. Non solo nel capoluogo, ma anche a Corleone e Partinico.

“Oggi si è verificato l’ennesimo crollo di alberi in via San Martino, a Boccadifalco, un episodio che ha causato il danneggiamento di un palo dell’illuminazione pubblica e ha lambito la chiesa Maria santissima Addolorata ai Ponticelli”. Lo rende noto  Antonino Randazzo capogruppo del M5Stelle al consiglio comunale di Palermo.

“Nonostante le numerose sollecitazioni urgenti inviate all’amministrazione comunale – aggiunge – con la richiesta di sopralluoghi, verifiche e interventi tempestivi nel tratto di strada lato Palermo che collega con Piano Geli, la situazione non è stata affrontata con la necessaria urgenza. Negli ultimi mesi, si sono susseguiti continui episodi di crollo di alberi in quest’area, danneggiati a seguito dell’incendio del luglio 2023, mettendo a rischio l’incolumità dei cittadini”.

Interventi a Catania

Un forte temporale si è abbattuto nella notte sul Catanese, dove oggi vige l’allerta rossa. Le zone maggiormente colpite sono Catania, Palagonia e Riposto. Dalla mezzanotte i vigili del fuoco del comando provinciale hanno eseguito una decina di interventi per danni provocati dalla pioggia, servizi di assistenza e dissesti statici. A Misterbianco hanno soccorso utilizzando un canotto il guidatore di un’auto rimasto bloccato all’interno della vettura a causa della strada

Interventi nel messinese

La polizia locale ha chiuso, al momento, la via Crocefisso, una delle principali strade per raggiungere dalla costa il centro storico della cittadina turistica, e sono in corso i lavori per sgomberare la via.

A Giardini Naxos, vigili urbani e Protezione civile stanno monitorando il fiume Alcantara che è molto ingrossato a seguito delle precipitazioni. Qui è stato fatto sgomberare per ragioni di sicurezza un uomo, probabilmente accampato da mesi sull’argine sinistro del corso d’acqua. Sono saltati in vari punti alcuni tombini.

Interventi nel ragusano

Una quarantina di richieste di intervento da questa mattina ai vigili del fuoco del Comando provinciale di Ragusa. Si tratta di richieste di soccorso riguardanti soprattutto interventi per lamiere, coperture, alberi e pannelli pubblicitari divelti. La Direzione regionale dei vigili del fuoco ha disposto per oggi il raddoppio delle squadre operative dei Comandi e distaccamenti delle province interessate dall’ondata di maltempo.

Interventi nel siracusano

Sono 25 gli interventi di soccorso tecnico urgente effettuati dai vigili del fuoco da stamane a Siracusa per danni provocati dalle forti raffiche di vento: intonaci pericolanti, pali o alberi pericolanti, rimozione di oggetti vari dalla sede stradale. Rispetto a quanto previsto ha iniziato a piovere dopo le ore 13. Ma per fronteggiare l’emergenza è stato rafforzato il dispositivo di soccorso con il richiamo di ulteriori squadre. Ieri sera presso la Prefettura di Siracusa è stato attivato il Centro coordinamento soccorsi per monitorare la situazione vista l’allerta rossa. E si è svolta la prima riunione, presieduta dal prefetto Giovanni Signer con la partecipazione dei sindaci della provincia, per una prima analisi delle possibili criticità riscontate nel territorio provinciale.

Interventi nel nisseno

Sono una ventina gli interventi conclusi e 8 quelli in corso dei vigili del fuoco di Caltanissetta che, a causa del Maltempo, stanno operando in diversi punti della città e anche sul territorio provinciale. Il forte vento, che da questa notte non accenna a diminuire, ha causato la caduta di alberi e calcinacci. Attualmente parte della strada del quartiere San Luca è interdetta al traffico veicolare per un albero pericolante. Così come disposto dalla protezione civile regionale per l’allerta rossa sono stati raddoppiati i turni del personale del comando provinciale dei vigili del fuoco Caltanissetta. Al momento stanno lavorando 60 unità, il doppio rispetto alle 30 che operano normalmente, con 11 squadre operative su tutto il territorio provinciale, 4 delle quali nel capoluogo.

La protezione civile segue gli sviluppi peggioramento nel pomeriggio

Il Dipartimento di Protezione Civile della Regione Siciliana comunica gli aggiornamenti sull’emergenza maltempo che sta interessando l’isola nelle ultime ore.
Già nella serata di ieri, in seguito all’allerta meteo diramata, rossa e arancione, il Dipartimento ha emanato un comunicato straordinario, raccomandando ai ai Comuni e alle strutture operative le principali procedure in emergenza.

L’avvio del sistema di allertamento ha portato, già nella serata stessa e durante le prime ore della notte, all’adozione delle necessarie misure preventive, tra cui l’emissione di ordinanze per la chiusura delle scuole e di spazi pubblici, l’apertura dei Centri Operativi Comunali (COC) e il pre allargamento dei CCS presso le Prefetture .

Il Dipartimento tramite i suoi ufficio provinciali e con le Prefetture sta garantendo in tempo reale un costante coordinamento con le autorità locali. La notte è trascorsa senza particolari criticità.
Fin dalla giornata di ieri, tutto il sistema del volontariato è stato allertato e sono state acquisite le disponibilità di volontari dotati di mezzi, come pick-up e pompe idrovore. I volontari organizzati stanno effettuando attività di pattugliamento sul territorio per monitorare e gestire eventuali emergenze in maniera rapida ed efficace.
Nelle prime ore della mattina si sono registrati picchi di precipitazioni significative a Linguaglossa (CT), nel messinese e in generale nella zona del versante orientale della Sicilia. Al momento, il fenomeno piovoso sembra essere in fase di attenuazione.
Le criticità riscontrate sono state limitate a episodi di lieve entità, come la caduta di piccoli massi sulle strade senza reali disagi alla viabilità.

Queste informazioni sono state condivise dal responsabile della sala SORIS (Sala Operativa Regionale Integrata Siciliana) durante la videoconferenza delle ore 9.00 di questa mattina con l’Unità di Crisi Nazionale, convocata dal Dipartimento Nazionale della Protezione Civile per il coordinamento delle attività in corso.
La SORIS mantiene costantemente i contatti informativi, a livello locale, con le sale operative regionali dei VVF e della forestale, con i Dirigenti Locali e i funzionari NOPI (Nuclei Operativi di Pronto Intervento) del DRPC, le Prefetture, il 118, i sindaci dei comuni, la Città Metropolitana, i Liberi Consorzi e le strutture operative presenti sul territorio, comunicando tempestivamente eventuali criticità.

Il capo dipartimento segue l’evolversi della situazione in contatto con i Prefetti e con il presidente della Regione.

Nonostante l’attuale attenuazione dei fenomeni, non si possono escludere peggioramenti nelle prossime ore, con possibili precipitazioni di forte intensità, anche localizzate e caratterizzate da una distribuzione casuale.