Continuano i servizi organizzati dalla Questura di Catania, nel centro storico cittadino, per garantire la tranquillità dei residenti e il sereno svolgimento delle attività commerciali nelle serate del fine settimana.
In attuazione delle direttive emanate in sede di Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica tenutosi in Prefettura, il Questore ha ribadito, anche questa settimana, la predisposizione dei servizi di vigilanza e controllo nelle vie del centro storico, ad assetto interforze, pianificando mirati servizi ad integrazione degli ordinari dispositivi di controllo del territorio, allo scopo di prevenire e contrastare non soltanto eventuali manifestazioni di criminalità diffusa, ma anche condotte improntate all’illegalità e tutti quei fenomeni che costituiscono manifestazioni di degrado incidendo sulla percezione di sicurezza.
Il dispositivo interforze, come nelle precedenti settimane, è stato dislocato su tre distinte aree di intervento, su cui sono stati eseguiti servizi di pattugliamento attivo: nelle aree di via Gemellaro – via Santa Filomena, piazza Bellini e nell’area di via Sangiuliano e vie limitrofe hanno operato equipaggi della Questura e della Polizia Locale – Settore Annona, coadiuvati da personale della Polizia Scientifica; sulle vie Gemmellaro e Santa Filomena, hanno invece operato equipaggi della Guardia di Finanza e della Polizia Locale – Settore Annona; nell’area di piazza Federico di Svevia, il servizio è stato assicurato da equipaggi dei reparti territoriali dell’Arma dei Carabinieri, coadiuvati da personale specializzato del Nucleo Anti Sofisticazione e Sanità – NAS e da personale della Polizia Locale.
Nel corso dei servizi eseguiti, complessivamente, sono state controllate 93 persone, 41 veicoli e 5 esercizi commerciali.
Nello specifico, nell’area di intervento di via Santa Filomena-via Gemmellaro, via A di Sangiuliano, Teatro Massimo, sono state controllate 45 persone e 16 veicoli ed accertate 9 violazioni del Codice della Strada, per le quali sono state irrogate sanzioni amministrative per circa 3.000 euro ed un motoveicolo è stato sottoposto a fermo amministrativo. Nel corso delle attività sono stati, altresì, controllati 5 esercizi di ristorazione e/o somministrazione alimenti e bevande. All’interno delle cucine di uno di questi, nei pressi di piazza V. Bellini, sono stati trovati alimenti in cattivo stato di conservazione e privi di tracciabilità e, pertanto, il titolare è stato denunciato in stato di libertà.
Nell’area di piazza Federico di Svevia, complessivamente sono state controllate 48 persone e 25 veicoli ed accertate 14 violazioni del Codice della Strada, per le quali sono state irrogate sanzioni amministrative per circa 6.000 euro ed un motoveicolo è stato sottoposto a fermo amministrativo. In particolare, quattro di queste sanzioni sono state irrogate nei confronti dei conducenti di altrettanti veicoli poiché parcheggiati in modo da ostruire l’accesso a Piazza Federico II di Svevia. Nel corso dei servizi, i militari operanti hanno, inoltre, denunciato in stato di libertà per “interruzione di pubblico servizio” una turista che aveva lasciato l’auto a noleggio, una Audi Q2, nel centro della via Etnea, ostruendo lo scivolo per disabili, nonché impedendo il passaggio dell’autobus di linea BRT 5.
I Carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Palagonia hanno arrestato nella flagranza di reato una 25enne residente in provincia di Messina per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Nell’ambito di un controllo alla circolazione stradale lungo la SS. 417 nel comune di Palagonia, intorno alle 4.40, i militari hanno fermato una Fiat Panda di colore bianco condotta da una donna che viaggiava insieme ad una coetanea della provincia di Messina.
I militari si sono subito insospettiti per l’atteggiamento delle due giovani, che si mostravano ostili al controllo, pertanto sono state entrambe perquisite e i militari hanno rinvenuto nella borsa della passeggera, due pacchetti di sigarette al cui interno erano celati vari tipi di sostanze stupefacenti, suddivise in dosi, in particolare: 13 dosi di cocaina, 17 di eroina, 2 di marijuana ed una di hashish. La donna è stata posta a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, che, successivamente, ne ha convalidato l’arresto disponendo la misura degli arresti domiciliari.