Un grande traguardo quello raggiunto da Aziz, Keita, Demba, Dianco, Bachir, Ibrahima, Samuele, Filippa e Lidia – sei ragazzi migranti ospiti dello SPRAR di Mineo e tre menenini, che a conclusione dell’anno scolastico hanno conseguito la licenza di scuola media inferiore.
“In conformità alle linee guida del Servizio Centrale del Sistema di Protezione SPRAR – ha detto Rossana Russo, Presidente della Cooperativa San Francesco – abbiamo ritenuto necessario investire nell’inserimento scolastico dei nostri minori richiedenti asilo della struttura di Mineo, cosa che riteniamo rilevante alla luce del processo di integrazione e interazione che abbiamo avviato con il territorio”
“Ogni giorno abbiamo accompagnato e supportato i nostri ragazzi nel portare a termine questo gravoso impegno, consapevoli di restituire loro un’opportunità fondamentale, quale è il diritto allo studio, che il destino sembrava avergli precluso – sottolinea Antonio Gambuzza, Coordinatore dello SPRAR Mineo per Minori – un sentito ringraziamento al dirigente del CPIA – CT1 Prof. Antonella Panarello e tutti i docenti intervenuti, al Comune di Mineo per la concessione di un’aula studio al Palazzo Ballarò, al Consorzio Sol.Calatino e alla Cooperativa San Francesco che permettono di svolgere al meglio il lavoro nell’ottica dell’accoglienza e dell’integrazione”.
La possibilità di aver avuto una ” succursale ” del centro istruzione adulti, ha permesso nei giorni scorsi ad alcuni studenti di Mineo, anagraficamente fuori dal percorso scolastico obbligatorio, di sostenere l’esame finale.
A supporto del percorso scolastico e di integrazione con il territorio nel corso dell’anno scolastico sono state effettuate, inoltre, diverse visite d’istruzione presso i principali luoghi artistico-culturali della città di Mineo, che ha visto attiva la partecipazione del gruppo classe che ha concluso nel migliore dei modi l’iter formativo con gli esami.