Tiene banco la questione rifiuti in Sicilia e il presidente regionale di Legambiente, Gianfranco zanna attacca le scelte del presidente Rosario Crocetta.
“Ormai sui rifiuti il governo Crocetta – dice Zanna – recita a soggetto, cambiando, perfino durante una stessa conferenza stampa, posizione su come affrontare l’emergenza che ha contribuito a creare e cercando su di essa di consumare personali vendette politiche”.
“Ha respinto per mesi l’ipotesi, da noi avanzata da tempo – continua il presidente di Legambiente – di portare i rifiuti fuori per creare le condizioni di definire e applicare un serio piano di gestione per poi, adesso, sostenere che e’ ‘la Soluzione’; si scaglia contro le discariche ma lui ne ha fatto costruire tre nuove; si e’ battuto per settimane per realizzare 5/6 inceneritori, ora scopre che ‘forse non sono convenienti’.
“Se si fosse informato prima o avesse letto qualche nostro comunicato – continua Zanna – avrebbe gia’ da tempo abbandonato questa scellerata proposta come hanno fatto tutti da altre parti d’Italia. Potremmo continuare nel commentare questa intesa con il governo nazionale piena di contraddizioni e di mancato rispetto delle norme europee in materia di rifiuti, e le altre piroette di questo screditato governo che continua ad avere idee confuse e inconcludenti per risolvere il problema. Cosi’ come non servono altre norme regionali che ci faranno perdere solo altro tempo, creando altra confusione”.
“L’unica strada percorribile – conclude Zanna – e’ quella di puntare sulla differenziata, definire e realizzare l’impiantistica necessaria, organizzare nei territori modelli e strutture di coordinamento tra gli enti locali, puntando cosi’ al ciclo completo e virtuoso di gestione dei rifiuti”.
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