Un 19enne è stato arrestato dalla Polizia di Stato a Catania con l’accusa di detenzione di droga ai fini di spaccio e resistenza a pubblico ufficiale. Il giovane, fermato per un controllo mentre era a bordo della sua auto, ha cercato di sfuggire all’alt intimato dagli agenti dandosi alla fuga. Ne è nato un rocambolesco inseguimento per le strade della città, con il 19enne che ha messo in pericolo pedoni e automobilisti con sorpassi azzardati e manovre spericolate. La folle corsa è finita nei pressi della rotonda di San Nullo, dove la Volante è riuscita a bloccare il fuggitivo.

Droga e contanti nascosti in auto:

La perquisizione del veicolo ha permesso agli agenti di rinvenire decine di bustine di marijuana nascoste sotto il sedile del passeggero e vari contanti, probabile provento dell’attività di spaccio. Anche nel garage dell’abitazione del giovane è stato trovato materiale per il confezionamento della droga. Il 19enne è stato dunque arrestato in flagranza di reato e posto agli arresti domiciliari.

Operazione contro lo spaccio di stupefacenti:

L’arresto rientra nell’ambito dei servizi di controllo del territorio effettuati dalla Polizia per contrastare lo spaccio di sostanze stupefacenti. Un fenomeno purtroppo diffuso tra i giovani, che le forze dell’ordine cercano di debellare con continui pattugliamenti e posti di blocco. Fondamentale in tal senso anche il ruolo della prevenzione, per proteggere i ragazzi dai rischi della droga.

Giovani spacciatori sorpresi in auto con la droga nelle mutande, arrestati

Gli agenti della squadra Volanti della Questura di Catania hanno arrestato due catanesi di 21 e 28 anni, responsabili, in concorso tra loro, di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. I due sono stati sorpresi in auto, in piazza Santa Maria di Gesù, durante uno dei tanti controlli del territorio effettuati dalla Polizia di Stato per prevenire fenomeni di illegalità diffusa e per contrastare, in particolar modo, lo spaccio di droga.

Sospetti e perquisizione dei poliziotti

Alla vista degli agenti, entrambi si sono mostrati insofferenti e nervosi facendo insospettire i poliziotti che hanno proceduto ad un controllo accurato dal quale è stato possibile evincere come il 28enne, conducente del veicolo, fosse sprovvisto della patente di guida perché mai conseguita. Inoltre, gli agenti delle Volanti hanno avvertito l’odore inconfutabile di marijuana provenire proprio dall’interno dell’auto per cui alla domanda se avessero sostanze stupefacenti, il passeggero 21enne ha consegnato una bustina in cellophane di marijuana. Con il suo gesto, il giovane ha forse pensato di aver scongiurato ulteriori controlli, ma ai poliziotti non è sfuggito il tentativo del 21enne di disfarsi di qualcosa che aveva nei pantaloncini. Per questo motivo, gli agenti l’hanno sottoposto a perquisizione personale che ha consentito di rinvenire nascosto tra gli slip e nei pantaloncini sette bustine di hashish di 23,34 grammi e una bustina di marijuana di 6,85 grammi, oltre alla somma di 770 euro in banconote di vario taglio, ritenuta provento dell’attività di spaccio. La perquisizione è stata estesa anche all’autovettura sulla quale viaggiavano i due giovani e alle rispettive abitazioni.

Ulteriori scoperte e sequestro

In auto, sotto il sedile, è stato trovato un borsello con ulteriori due bustine di marijuana di 5 grammi, mentre nell’abitazione del 21enne è stato recuperato e sequestrato un bilancino di precisione e materiale utilizzato per il confezionamento della droga.

Scatta l’arresto

I due catanesi sono stati così arrestati dai poliziotti e, una volta informato il PM di turno, per entrambi stati disposti gli arresti domiciliari in attesa del rito direttissimo

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