Gli agenti della Questura di Catania, coadiuvati da personale del Corpo Forestale della Regione Siciliana, dello S.Pre.S.A.L, dell’ASP e della Polizia Municipale, hanno effettuato un’ispezione presso lo stabilimento balneare “La Conchiglia” sito sul lungomare Kennedy.

Gravi irregolarità nella cucina

Gli agenti, dopo aver verificato il rispetto delle prescrizioni della licenza per l’organizzazione di serate danzanti, hanno eseguito accurati controlli all’interno della cucina dello stabilimento, che è autorizzato anche all’attività di ristorazione. Le irregolarità emerse sono state molteplici e gravi. Il personale del Corpo Forestale ha infatti rinvenuto e posto sotto sequestro numerosi alimenti in pessimo stato di conservazione, altri ormai scaduti e preparati privi di etichette, oltre a diverse derrate alimentari di cui non è stato possibile tracciare la provenienza.

Sanzioni e controlli sul personale

Per le violazioni della normativa europea e nazionale sulla sicurezza e tracciabilità degli alimenti, al titolare è stata comminata una sanzione di 1500 euro. Tutti i 21 dipendenti presenti sono stati sottoposti a controllo. L’intervento, disposto dal Questore Giuseppe Bellassai, rientra nell’ambito dei servizi di controllo straordinario predisposti per garantire il rispetto delle norme igienico-sanitarie e di sicurezza da parte delle attività ricettive e di ristorazione della Playa.

Dissequestro per il Solemar

Dissequestrato il lido Solemar ad eccezione della pedana dove venerdì 5 luglio si stava svolgendo una serata danzante. Il pubblico ministero Claudio Camilleri ha accolto la richiesta degli avvocati Fausta Catalano e Mario Bellavista. Da subito può riaprire la struttura che ospita un lido e un ristorante all’Addaura.

Pedana sotto sequestro

Restano i sigilli alla pedana in legno che secondo i vigili urbani, era stata trasformata nella pista di una discoteca abusiva, mettendo a rischio l’incolumità dei clienti e a dura prova l’udito dei residenti. I legali nel frattempo raccolgono gli atti amministrativi certi di potere dimostrare la regolarità della serata e la capacità della pedana di reggere il peso, come dimostrerebbe una perizia. I vigili urbani hanno denunciato quattro persone alla Procura della Repubblica.

Il sequestro dei giorni scorsi

Gli agenti della polizia municipale di Palermo svevano sequestrato il locale Solemar all’Addaura nel lungomare Cristoforo Colombo. I quattro soci sono stati denunciati in concorso, per aver aperto il locale al trattenimento danzante senza le prescrizioni dell’autorità a tutela dell’incolumità pubblica. Ancora perché non richiedevano il certificato prevenzione incendi e per non avere la licenza del questore per il pubblico spettacoli e trattenimenti danzanti. Sotto sequestro anche una pedana realizzata in legno e tubi sulla scogliera e dunque sul demanio senza il certificato di collaudo statico e l’autorizzazione antisismica.

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