Innovazione & Imprese -Focus sulle azioni 1.1.2; 1.1.3; 1.1.5” è stato il tema del primo degli incontri territoriali, con le imprese per lanciare i primi bandi della programmazione 14-20 destinati alle imprese che innovano, nella traiettoria della Smart Specialisation Strategy- S3 (strategia regionale per l’innovazione), elemento centrale delle politiche di sviluppo dell’asse 1 e dell’asse 3. Gli incontri sono promossi dalla Regione Siciliana con il sostegno della Commissione Europea e sono trasmessi anche in streaming.
L’Autorità di coordinamento dell’Autorità di Gestione ha sottolineato come gli incontri territoriali concorrano ad avvicinare l’Europa ai cittadini che sono i fruitori delle risorse messe a disposizione dalla Commissione europea con il confinanziamento dello Stato e della Regione, ed hanno l’obiettivo di semplificare all’utenza l’accesso ai fondi ed allargare quanto più possibile la conoscenza delle opportunità a disposizione. Pratica eccellente, cui si aggiunge anche un grande impulso alla comunicazione: è infatti già online il nuovo portale http://www.euroinfosicilia.it ma il PO Fesr comunica anche attraverso Twitter ( @PoFesrSicilia) e Facebook (Incontri territoriali PO FESR Sicilia 2014/2020)
“Sono già usciti avvisi e circolari per poco meno di 1 miliardo dei 4,5 miliardi di risorse complessive e sono state avviate procedure per altri 854 milioni; a queste risorse si aggiungeranno entro settembre ulteriori avvisi per oltre 650 milioni” ha ribadito l’Autorità di coordinamento dell’AdG.
E’ stata sottolineata la rapidità con cui è partita la programmazione 2014-2020, più velocemente della precedente, soprattutto riguardo alle imprese, da parte del rappresentante della Commissione europea-DG REGIO, Lucio Paderi, che ha aggiunto come sia “’importante che le azioni finanziate vengano monitorate per verificare se i ritardi saranno stati recuperati in modo da adottare eventualmente opportuni correttivi”.
Il vivace dibattito con le imprese presenti è stato preceduto dagli interventi di Alessandro Ferrara, Dirigente generale Dipartimento Attività Produttive, e di Dario Tornabene, responsabile dell’Ufficio Competente per le Operazioni (UCO). Tutte le imprese hanno mostrato di apprezzare lo spirito degli incontri territoriali e hanno trovato risposta alle proprie domande.
Soddisfazione è stata espressa dal presidente della Regione, Rosario Crocetta, che ha dichiarato che la Sicilia può ormai essere considerata fuori dalla crisi economica del periodo 2007-2013, anche grazie al lavoro svolto sul fronte dei fondi europei: “La Sicilia non li spendeva, ma oggi non è più così. La vecchia programma zione era frutto di logiche irrazionali, ormai del tutto superate. Abbiamo certificato quasi il 100%, ponendo le basi per la nuova programmazione”.
“Gli incontri territoriali sono la naturale conclusione di un percorso iniziato con molti confronti con gli ordini professionali e le organizzazioni di imprese – ha ricordato Mariella Lo Bello, assessore regionale alle Attività produttive – La programmazione 2014-2020 dovrà colmare la distanza tra ricerca e mercato, soprattutto attraverso le misure relative alla banda larga. Le nostre azioni devono avere un “luogo”, la banda larga, in cui collocarsi per soddisfare la voglia di Sicilia che c’è nel mondo.
La nostra ambizione non è far tornare qui i giovani che hanno trovato una collocazione all’estero, ma renderli orgogliosi di essere siciliani”.
Gli incontri territoriali proseguiranno il 18 luglio ad Agrigento (Nuove Imprese; Azioni 3.5.1 e 1.4.1 Po Fesr), il 21 a Siracusa (Imprese; Azione 3.1.1), il 24 a Messina (Ambiente, rischio idrogeologico; Ot5 e Ot6), il 26 a Palermo (Agenda digitale; Ot2), il 28 a Trapani (Ricerca e Innovazione; Azioni 1.2.1 e 1.2.3), il 31 a Palermo (Ambiente, rischio idrogeologico; Ot5 e Ot6).
Il 4 agosto è poi prevista a Caltanissetta un’iniziativa sull’internazionalizzazione delle imprese (Azioni 3.4.1 e 3.4.2), mentre a settembre gli incontri si terranno il 4 a Piazza Armerina (EN) dove saranno illustrati gli interventi relativi a turismo e cultura (Ot6) e si concluderanno a Catania il 7 settembre con la presentazione del Piano regionale dei trasporti e degli interventi su Trasporti e infrastrutture di Ot4 e Ot7.
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