“Sul caso Pubbliservizi i sindacati catanesi chiedono che la giustizia faccia il più possibile chiarezza su ruoli e dinamiche all’interno della partecipata della ex Provincia regionale”. E’ unanime la prese di posizione di Cgil, Cisl, Uil e Ugl dopo l’operazione di ieri che ha portato all’arresto di sei persone fra cui l’ex presidente della partecipata della Città Metropolitana.
I segretari generali di Cgil, Giacomo Rota, di Cisl, Maurizio Attanasio, di Uil, Fortunato Parisi e di Ugl, Giovanni Musumeci; e i segretari di categoria Davide Foti della Filcams Cgil, Rita Ponzo della Fisascat Cisl, Salvo Bonaventura Uiltrasporti e Santo Gangemi di Ugl Igiene ambientale intervengono con un comunicato stampa.
“Le irregolarità del passato hanno lasciato tracce visibili, non solo sulla vita economica dell’ente ma anche sul destino dei lavoratori. – commentano i segretari-. Nel passato la Pubbliservizi è stata trasformata in retrobottega di governo dalla malapolitica, con la conseguente mortificazione dei suoi 363 lavoratori. Lavoratori che, ci teniamo a dirlo, sono pronti a fare il proprio dovere. Conoscere la verità sino in fondo, può aiutare anche il sindacato a difendere i diritti e ad assecondare una crescita positiva” .