Emergenza terminata all’aeroporto catanese Fontana Rossa. Sono stati 11 i voli in arrivo dirottati – a Palermo ed in altri scali – in seguito ad un incendio divampato fuori dall’area dello scalo aereo etneo. L’aeroporto è tornato alla piena operatività alle 16.30.

Intervenuti vigili del fuoco e corpo forestale

Per spegnere le fiamme, divampate tra la vegetazione e le sterpaglie sullo Stradale Passo del Fico, nei pressi del Maas, sono intervenuti i vigili del fuoco del comando provinciale di Catania. In supporto ai pompieri, presenti con squadre dalla sede centrale e dal distaccamento di Paternò, è intervenuto anche un elicottero del corpo forestale della Regione Siciliana.

Brucia la provincia di Palermo, molteplici interventi dei vigili del fuoco

Intanto brucia la Sicilia e Palermo. In particolar modo, nel capoluogo siciliano sono divampati diversi incendi. Il rogo di vegetazione e sterpaglie in contrada Montagnola a Villafrati dove sono presenti squadre di vigili del fuoco e forestali. A Monreale in via Linea Ferrata, nel comune di Trabia contrada Petruso, a Montemaggiore Belsito Contrada Granza.

Divampano incendi già dall’alba

Sono stati undici nella prima mattinata gli incendi divampati in Sicilia, nel giorno dell’allerta rossa in tre province e arancione nelle altre sei. Una giornata di scirocco che sta vedendo impegnate le squadre dei vigili del fuoco, della forestale e della protezione civile.

Dove sono divampati i roghi

I roghi sono divampati a Caltagirone in contrada Signore Soccorso, a Santo Stefano di Camastra in contrada Canneto, a Monreale nella Valle Lupa. Ed ancora a Melilli  in contrada Cannizzoli, ad Alessandria della Rocca in contrada Valle Calda, a Sutera in contrada Cozzo Bajata, Gualtieri Sicaminò, Militello Rosamrino in contrada San Leonardo, a Montemaggiore Belsito in contrada Granza, a Prizzi nei pressi del paese e a Castellammare del Golfo in contrada Molinazzo.

Le precedenti 12 ore altrettanto in emergenza

Fanno seguito alle precedenti 12 ore che non sono state affatto allo stesso modo semplici da gestire sul fronte dell’emergenza incendi. A Palermo è stata una notte da incubo nel quartiere dello Zen con decine e decine di incendi a cumuli di spazzatura a terra e nei cassonetti. In gran parte della provincia ancora roghi nelle zone boscate con fiamme che in alcuni casi hanno anche minacciato le abitazioni. Con l’autunno oramai entrato da calendario, in Sicilia le alte temperature persistono almeno sino al prossimo week end. E questo aiuta senza dubbio i piromani nel loro sporco lavoro.

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