I vigili del fuoco sono ancora al lavoro nella Zona Industriale di Catania per spegnere un vasto incendio divampato nella tarda mattinata nel piazzale all’aperto di una ditta di raccolta metalli di via Francesco Giovanni Chiavetta e per mettere in sicurezza l’area. Le fiamme hanno generato una densa nube nera, visibile anche dalla tangenziale e da molte altre zone della città.
La richiesta di soccorso alla sala operativa è giunta intorno alle 11 di stamane. Sono intervenuti la squadra del distaccamento sud, la squadra del distaccamento di Palagonia, due autobotti dalla sede centrale del comando provinciale, un’ autocisterna ‘chilolitrica’ dalla sede aeroportuale, il carro schiuma, il carro aria e la squadra nucleare biologico chimico radiologico, oltre all’autoscala e alla vettura del tecnico di guardia.
Le squadre dei vigili del fuoco stanno ancora intervenendo per lo spegnimento dell’incendio e la messa in sicurezza dell’area.
La settimana scorsa incendio alla Favorita a Palermo
Ore di paura la settimana scorsa per un incendio all’interno del parco della Favorita a Palermo. Un rogo di grosse proporzioni divampò all’interno del parco all’altezza tra via Margherita di Savoia e via Mater Dolorosa. Entrarono in azione anche due canadair per domare le fiamme che minacciarono sempre più la zona. Fonti del Comune riferirono nel tardo pomeriggio che, “l’incendio venne sostanzialmente tenuto sotto controllo sia a terra che sui costoni di Monte Pellegrino. Intanto proseguono i lanci d’acqua di due canadair che, rifornendosi nel vicino golfo di Mondello, stanno continuando in maniera incessante i lanci d’acqua”.
Incendio su imbarcazione a Lampedusa
“L’incendio in mare dell’imbarcazione da diporto Turkuaz mette a nudo la carenza di natanti antincendio per il soccorso in mare e portuale. L’efficacia e i tempi di spegnimento da parte della nave Diciotti della guardia costiera dimostra che se i vigili del fuoco avessero avuto in dotazione un’unità idonea il caicco non sarebbe andato distrutto”. Lo ha scritto Antonello Di Malta, segretario provinciale della Uilpa vigili del fuoco. Lo ha fatto in una lettera al prefetto di Agrigento Filippo Romano, al capo dipartimento dei vigili del fuoco, il prefetto Laura Lega, e al capo del corpo nazionale Carlo Dell’Oppio.
La sigla sindacale ha chiesto di “valutare la necessità di assegnare ai vigili del fuoco di Lampedusa un mezzo nautico antincendio con caratteristiche idonee al servizio e relativo personale”. “Lampedusa è meta turistica con una grossa flotta di pescherecci e natanti da diporto, nonché importanti motovedette destinate all’immigrazione, ha un potenziale rischio di incendi che viene spesso sottovalutato”, ha detto Di Malta.
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