Catania

Incendio distrugge un’azienda di rifiuti differenziati, paura nel Catanese

I vigili del Fuoco del Comando Provinciale di Catania sono intervenuti per spegnere un vasto incendio che si è sviluppato, nel tardo pomeriggio di ieri, presso un’azienda specializzata nel trattamento differenziato dei rifiuti provenienti, in particolare, dal territorio di Grammichele.

Indagini in corso

L’incendio, le cui cause sono in corso di accertamento, ha riguardato materiale di scarto lavorato all’interno dell’impianto. Sono state impegnate squadre di Vigili del Fuoco provenienti dai Distaccamenti di Caltagirone e Palagonia, supportate da autobotti inviate dalla Sede Centrale e dalla Sede Aeroportuale.

Sono state impiegate, altresì, autobotti inviate da diversi Comuni del comprensorio. Sul posto anche militari dell’Arma dei Carabinieri e sanitari del Servizio 118.

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L’intervento a Palermo

Nuovo intervento dei vigili del fuoco per evitare che un autocompattatore della Rap prendesse fuoco dopo avere caricato rifiuti raccolti nella zona dello Sperone a Palermo. Era già successo ieri. Questa mattina nel corso di un intervento di recupero di rifiuti in via Pianell poco dopo dal mezzo è uscito del fumo.

Vigili del fuoco in azione

Sono dovuti intervenire i pompieri per spegnere il primo di incendio che avrebbe potuto danneggiare il camion della raccolta. Stessa situazione che si è verificata ieri quando nei cassonetti erano state abbandonate delle batterie al litio che sono esplose. Oggi è stato necessario svuotare il mezzo e fare intervenire poi due autisti e quattro operai con la pala meccanica per ripulire la strada in via Favier dove è stato richiesto l’intervento delle squadre antincendio.

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Paura allo Sperone, buttano batterie al litio nel cassonetto che esplodono nel compattatore

Un equipaggio della RAP a Palermo ha rischiato l’incolumità durante il servizio di svuotamento cassonetti in via Sperone a causa di venti batterie al litio, gettate nei contenitori per i rifiuti, alcune delle quali sono esplose durante il travaso nel compattatore. La Polizia Municipale è intervenuta e la strada è stata chiusa al traffico per tre ore. Un’ulteriore squadra della RAP ha provveduto a inertizzare le batterie e a depositarle temporaneamente presso il Centro Comunale di Raccolta “Picciotti” in attesa del ritiro da parte di una ditta specializzata.

L’incidente durante lo svuotamento dei cassonetti

Durante il servizio di svuotamento cassonetti in via Sperone, l’equipaggio della RAP in servizio in quell’itinerario ha rischiato, ancora una volta, l’incolumità. Ignoti hanno buttato all’interno dei cassonetti all’altezza del civico 4, venti batterie al litio di cui alcune sono scoppiate durante le attività di travaso dei rifiuti all’interno del compattatore.

Intervento della Polizia Municipale e messa in sicurezza

Allertata la Polizia Municipale, subito si è provveduto a svuotare i cassonetti su strada per verificare cosa avesse causato un grosso boato. I responsabili hanno chiamato a supporto una ulteriore squadra della RAP con il segui pala, per inertizzare le batterie mettendole dentro delle bacinelle di acqua contenenti anche sabbia e poi allocandole nei “Big Bag”, sacchi bianchi grandi di sicurezza sigillati. Le batterie sono state depositate temporaneamente presso il Centro Comunale di Raccolta “Picciotti” nelle more che una ditta specializzata, già allertata, li ritirasse. Il tratto di strada è stata interdetta al traffico per tre ore.

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