La Polizia di Stato ha arrestato Salvatore Caruso, 21 anni, Andrea Brunetto, 39 anni, Arbi Dridi, 21 anni, Antonino Maugeri, 22 anni, Salvatore Lanzafame, 38 anni, responsabili, in concorso, del reato di trasporto e detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente del tipo marijuana e resistenza a pubblico ufficiale.
Personale della Squadra Mobile di Catania – “Sezione Antidroga”, nell’ambito delle attività di contrasto al fenomeno del traffico e spaccio di sostanze stupefacenti, notava due autovetture, una Smart for four condotta da Antonino Maugeri e con a bordo Salvatore Caruso, Arbi Dridi e Andrea Brunetto, seguita a breve distanza da una Nissan Micra guidata da Salvatore Lanzafame che, giunte in una zona periferica del Comune di Acireale (CT), arrestavano la marcia e gli occupanti scendevano dalle auto.
Accortisi della presenza del personale della Sezione Antidroga, si davano alla fuga ma, dopo un breve inseguimento, venivano bloccati.
La successiva perquisizione, consentiva di rinvenire e sequestrare, all’interno del bagagliaio della Nissan Micra, una scatola in cartone contenente n.4 involucri di sostanza stupefacente del tipo marijuana, per un peso complessivo di kg. 2,700 e una somma di denaro ritenuta provento dell’illecita attività.
La successiva perquisizione domiciliare eseguita nell’abitazione di Arbi Dridi, ubicata in prossimità del luogo del controllo, consentiva di rinvenire e sequestrare n.1 involucro in carta stagnola contenente sostanza stupefacente del tipo marijuana per un peso lordo di g. 0,60 e n. 2 bilancini di precisione.
Nel prosieguo dell’attività, ad esito di perquisizione eseguita all’interno di un garage nella disponibilità di Andrea Brunetto, veniva rinvenuta e sequestrata, riposta in un borsone, ulteriore sostanza stupefacente del tipo marijuana, suddivisa in n.4 panetti avente medesimo confezionamento, per un peso complessivo di kg.2, nonché un bilancino di precisione.
Espletate le formalità di rito, gli uomini sono stati accompagnati presso la Casa Circondariale di Catania – piazza Lanza a disposizione dell’Autorità giudiziaria.
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