Il Market (pop-olare) più famoso del sud Italia, questa volta indosserà l’aureola, ma solo per due giorni. Nel week end la manifestazione si trasferirà ad Acireale.
Un evento dedicato non solo al divertimento e alla buona musica, ma anche alla cultura con l’apertura di molte chiese importanti del centro storico con visite guidate fino alle 22.00. Tra le chiese aperte ci sarà la Cattedrale di Piazza Duomo; la bellissima Basilica dei Santi Pietro e Paolo e la chiesa del patrono della città di San Sebastiano, dichiarata monumento nazionale.
La città delle 100 campane e dell’antica storia d’amore tra un mortale e una Ninfa, Aci e Galatea, sarà la location per creare ancora una volta un’atmosfera magica a ritmo di musica con uno spettacolo dal vivo per sabato sera con gli 80’s connection, la tribute band degli anni ‘80.
Soddisfazione anche da parte dell’assessore alla Cultura del Comune di Acireale, Antonio Coniglio: “Pop Up Market Sicily, dopo il grande evento di Londra, ha accettato l’invito per venire in trasferta ad Acireale e questo ci inorgoglisce. La realtà creata da Sarah Spampinato rappresenta un’esperienza che raccoglie la sfida dell’innovazione, rompe uno schema tradizionale con una nuova idea di mercato”.
Valorizzare il territorio e creare sinergie tra artigiani, commercianti e cittadini, all’insegna del divertimento, è uno degli obiettivi portati avanti da Sarah Spampinato founder del concept, che anche questa volta accetta la sfida, aggiungendo un’altra bandierina alla grande carovana colorata di Pop Up Market Sicily.
“Acireale – dice – è una città bellissima e sappiamo anche che, da quando questo giovane sindaco ha deciso di andare avanti con la pedonalizzazione, c’è stata una sorta di rivoluzione da parte dei commercianti. Noi cerchiamo sempre di portare del bene nei posti dove andiamo, con un messaggio ben chiaro:il male non è la pedonalizzazione se strutturata bene e accompagnata ad eventi che contribuiscono a fare rivivere il centro storico con una buona organizzazione e l’indicazione di aree parcheggio gratuite, ed è per questo che divulgheremo sui social una mappa per indicare dove parcheggiare e raggiungerci. Non siamo una cura, ma un modo per dimostrare che è possibile anche dalle nostre parti iniziare a guidare i cittadini ad una cultura civica, vivendo le città senza auto, inquinamento e smog”.
#Centochieseedition è l’edizione dedicata non solo ai cittadini acesi, ma anche alle città limitrofe. Una grande occasione per venire a vedere la città delle cento campane splendida come sempre.
Anche questa volta tantissimi makers e vintage traders presenti, oltre allo spazio dedicato alla musica e alle arti a essa connesse, che rivestirà una parte importantissima di tutto l’evento.
Nei giorni di sabato e domenica si alterneranno ben 11 dj che proporranno una selezione musicale davvero varia (dal soul, al funk, all’hip hop, passando per il rock’n’roll, l’elettronica e l’house music) molti dei quali rigorosamente in vinile!
Ben tre i momenti dedicati al ballo:Sabato è il momento dello swing con Sicilyswing, domenica Tango con Omertango e poi in serata ci si scatena con il Rockabilly della Boppin’ Crew Catania.
Grande attenzione anche sui due live di questa edizione:sabato arrivano gli 80’s Connection, giovani catanesi che ci faranno rivivere tutti i migliori successi degli anni ‘80 con tanto di mise ispirata ai coloratissimi eighties! Domenica, tornano sulle scene, gli Africa Vintage, band con più di 30 anni di esperienza alle spalle che ci proporrà un repertorio centrato sul rock e funk anni 70.
Immancabile anche uno spazio dedicato all’Arte con le mostre della sezione PopupArt di: Andrea Di Pasquale in:”Opere dalla strada “, Salvo Puccio in: “Ammenzu a na strata” e Francesco Molino in:” Paesaggio Siculo” e un momento dedicato ai più piccoli con il Mago Dimis.
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