Un selfie con Trump, una stretta di mano alla Merkel, un occhiolino a Gentiloni, e poi un giro intorno al mondo insieme agli altri capi di Stato attesi al G7 di Taormina. All’ombra dell’Etna, nella valle del Barocco consacrata dall’Unesco, lì dove il Carnevale è motore di cultura, l’arte della cartapesta di Acireale compie questi prodigi, perché non c’è politica senza satira.
Giganti, divertenti e bizzarre, le caricature dei sette leader del mondo fino al 2 giugno attendono nella Piazza Duomo della città acese tutti coloro che vogliono partecipare a quest’omaggio divertente e popolare dedicato al summit internazionale che da mesi sta mobilitando la Sicilia orientale.
L’invito è rivolto dalla Fondazione del Carnevale di Acireale guidata da Antonio Belcuore, che ha deciso – insieme all’Amministrazione comunale e al sindaco Roberto Barbagallo – di riunire le associazioni culturali degli artigiani “carristi” per un innovativo progetto comune.
Si sono messi all’opera: il Cantiere Gapass per realizzare il mappamondo posto al centro dell’installazione; il Cantiere Scalia per ricreare le fattezze della cancelliera tedesca Angela Merkel; il Cantiere Ardizzone ha lavorato invece al modello del primo ministro del Canada Justin Trudeau; il neo presidente francese Emmanuel Macron è stato raffigurato dal Cantiere Messina; mentre la caricatura del capo giapponese Shinzō Abe è stata affidata al Cantiere Principato; alla costruzione del presidente USA Donald Trump ha lavorato il Cantiere Mario Scan; il Cantiere Fichera ha riprodotto la ministra inglese Theresa May; infine il premier italiano Paolo Gentiloni è stato realizzato dal Cantiere Cavallaro Principato.