Anche i ristoratori di FIPE Confcommercio Catania partecipano al flashmob che questa sera, alle ore 21, vedrà, dalle Alpi alla Sicilia, alcuni ristoranti Italiani in rappresentanza di tutti i Bar, Pasticcerie, Caffè, Trattorie, Osterie e Ristoranti d’Italia accendere le luci dei loro locali per farsi vedere da una Politica lenta e cieca verso i bisogni del settore.
Iniziativa a sostegno dell’attività istituzionale della Federazione nel rappresentare i danni, i bisogni, le aspettative e le drammatiche prospettive di un settore tra i più danneggiati, visto che è stato il primo costretto a chiudere e sarà l’ultimo (purtroppo) a riaprire.
“Il flashmob che ci vedrà protagonisti stasera a partire dalle 21 – dice Giovanni Trimboli, presidente FIPE Ristoranti – dà il segno inequivocabile della disperazione che accomuna gli imprenditori del settore, che vedono a rischio il progetto della loro vita lavorativa, che politiche economiche – finora lente, dilatorie e poco incisive- non riescono a mettere in sicurezza”.
I tanti ristoratori che aderiscono all’iniziativa apriranno alle 21 in punto le porte dei loro locali, accenderanno una luce ed esporranno un cartello di civile protesta per ricordare alla politica, alle istituzioni e all’opinione pubblica che loro ci sono, che stanno combattendo per salvare le loro aziende, e, pur senza urlare, faranno arrivare le richieste di aiuto affidate alle parole scritte su un manifesto.
“Siamo pronti ad accettare tutte le norme igienico-sanitarie necessarie per la tutela della salute nostra e della clientela ma non possiamo sostenere i costi delle riaperture rischiando che i nostri locali restino deserti. Dopo avere atteso tanto, preferiamo aspettare ancora un po’ pur di ritornare ad offrire gli standard qualitativi e professionali ai quali abbiamo abituato i nostri clienti e grazie ai quali abbiamo ricevuto tanta solidarietà in tutti i momenti difficili che abbiamo attraversato”. Sono le parole di Nello Occhipinti, uno dei promotori Siciliani, chef patròn del ristorante Verdechiaro di Palermo.
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