Mano pesante contro chi guida in maniera spericolata sui sentieri dell’Etna. L’attività organizzata dai carabinieri che hanno setacciato palmo a palmo le zone considerate più a rischio incidentalità. I risultati sono stati evidenti: multe per oltre 20 mila euro, patenti ritirate e un’altra cinquantina di punti decurtati. Ci sono stati anche diversi sequestri di mezzi nei casi di infrazioni più gravi.
Il quadro dei controlli
Il comando provinciale ha intensificato i pattugliamenti ed i controlli finalizzati a garantire una maggiore sicurezza per residenti e turisti. Attività estesa in tutta la provincia etnea, compresa la località montana “Parco dell’Etna” nel territorio di Nicolosi. Quest’ultima una rinomata meta turistica per catanesi e turisti principalmente durante questo periodo. Particolarmente frequentati anche i sentieri interni del parco riservati alle passeggiate in bici o a piedi. In quest’ottica i militari è stata organizzata una serrata rete di controlli. A farvi parte la compagnia di Paternò, i colleghi del 12° Reggimento “Sicilia” e lo squadrone Eliportato Cacciatori “Sicilia”. Con loro anche il nucleo investigativo di polizia ambientale e forestale di Catania.
Nessuna introduzione di moto
Una mirata attività di prevenzione che anzitutto ha permesso di verificare che nessuno si era introdotto all’interno con mezzi motorizzati, che sono vietati. Comunque si è riusciti nell’intento di prevenire incidenti stradali, con riferimento ai centauri che percorrono con una guida spericolata le strade sull’Etna. Spesso accade che le due ruote superino la linea longitudinale continua e invadano la corsia opposta. A tal proposito i militari dell’Arma hanno elevato sanzioni amministrative per violazioni al codice della strada per un importo complessivo di oltre 22 mila euro. Cinque poi le patenti di guida ritirate, altri 46 punti decurtati ed il sequestro amministrativo di 9 veicoli.
I segnalati alla prefettura
Le numerose perquisizioni operate per la ricerca di armi e sostanze stupefacenti hanno avuto riscontro per cinque giovanissimi. Sono stati trovati in possesso di modiche quantità di marijuana, 25 dosi in tutto, e quindi segnalati quali assuntori alla prefettura. I carabinieri hanno infine sottoposto a verifiche preventive due attività commerciali di somministrazione di cibi e bevande, riscontrandone il regolare esercizio.
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