Pesce fresco senza tracciabilità e furto di energia elettrica. E’ quanto scoperto dalla polizia nel corso di una pescheria di Catania dove gli agenti, durante un controllo mirato a contrastare i reati in materia di conservazione alimenti e frode in commercio, hanno fatto scattare le sanzioni nei confronti del titolare della rivendita.
Oltre al pesce fresco gli agenti del commissariato di Nesima ed i veterinari dell’Asp hanno scoperto e sequestro del pesce che sarebbe stato messo in vendita dopo essere stato indebitamente congelato all’interno di un congelatore presente nel laboratorio. Il titolare adesso è indagato in stato di libertà per frode in commercio.
Il pesce sequestrato dopo il via libera dei sanitari è stato donato alla Caritas e all’Oratorio gestito da Suor Ausilia.