A Giarre, una famiglia che stava rincasando dopo aver trascorso qualche giorno fuori regione si è imbattuta in 3 topi d’appartamento che avevano messo a soqquadro l’intera abitazione. La proprietaria di casa, inserita la chiave nella serratura, si è subito accorta che la porta non aveva le mandate che lei, invece, era sicura di aver dato prima di partire per le vacanze. Il sospetto è divenuto una realtà quando, aperta la porta, ha trovato la luce accesa, tutti i mobili aperti e gli oggetti sparsi per la casa.

Momenti di paura

Mentre la famiglia stava ancora realizzando quanto accaduto, 3 uomini col volto coperto sono sbucati da una stanza e hanno cominciato a correre verso la porta per scappare. Il figlio dodicenne della coppia, che per primo si è accorto di loro, ha cominciato a urlare ed è stato colpito alla testa da uno dei malviventi, provocando la coraggiosa reazione del padre che, senza esitare, si è scagliato contro i fuggitivi, riuscendo ad afferrarne uno. Ne è nata una colluttazione.

Uno fermato dal padre

Nel mentre la moglie dell’uomo è riuscita a chiamare il numero d’emergenza 112, e la Centrale Operativa dei Carabinieri di Giarre ha provveduto subito all’invio della pattuglia più vicina. In una manciata di minuti, un equipaggio della Sezione Radiomobile ha raggiunto l’abitazione della famiglia, trovando la vittima che cercava di trattenere il ladro che i Carabinieri hanno bloccato, chiedendo poi l’ausilio dei medici del 118 sia per lui che per le vittime. Gli altri due complici sono al momento ricercati.

In carcere

La pronta reazione dell’uomo e l’intervento tempestivo dei Carabinieri hanno fatto sì che i ladri non riuscissero a rubare nulla, perché i gioielli erano nelle mani proprio del ladro bloccato dal coraggioso padre, e quindi sono stati recuperati. Portato in caserma, l’uomo, un migrante, è stato identificato ed è stato arrestato per i reati di lesioni personali e rapina.