Ancora furti nelle campagne del catanese e nuove denunce da parte dei carabinieri. Questa volta i ladri di sono stati intercettati dall’aliquota radiomobile della compagnia di Palagonia. Le pattuglie sono penetrate nelle isolate strade di bonifica interpoderali nell’agro di Ramacca ed hanno rinvenuto un autocarro, risultato oggetto di furto in provincia di Agrigento, ben occultato all’interno di un agrumeto. Era stato caricato di materiale ferroso e strumenti per l’agricoltura in ferro, pronti ad essere riciclati.
I successivi accertamenti svolti dai militari hanno consentito non solo di risalire, in breve tempo, alla provenienza di quanto rinvenuto con immediata restituzione ai legittimi proprietari derubati degli strumenti del mestiere, ma anche di denunciare due uomini, oltretutto con specifici precedenti, che venivano segnalati alla compente autorità giudiziaria con l’accusa di ricettazione per avere sorvegliato la refurtiva, il cui valore complessivo è stimato in circa 10 mila euro.
“Prosegue senza sosta – scrive il comando provinciale di Catania – l’azione di contrasto messa in campo dai carabinieri della compagnia di Palagonia contro il fenomeno dei furti di agrumi ed attrezzatura agricola, fonte di disagio per gli addetti al settore. Un impegno a tutto tondo, svolto in base alle direttive strategiche tracciate dalla prefettura di Catania, che vede coinvolta ogni forza disponile dedicata al costante monitoraggio delle aree maggiormente interessate dal fenomeno e all’identificazione di tutti quei soggetti che dessero adito a sospetti di sorta con il conseguente avvio di ogni iniziativa al riguardo”.
I mirati servizi avviati dall’inizio dell’anno lungo gli assi viari di raggiungimento delle aree rurali, mediante serrati controlli e sequestri di mezzi, specie per violazioni al codice della strada, hanno in molti casi anticipato le mosse dei malintenzionati. Alcuni di loro sono finiti in manette dopo essere stati colti con “le mani nel sacco”. Risale a pochi giorni fa l’arresto eseguito dai carabinieri della stazione di Mineo a carico di tre soggetti che si erano impossessati di ben 400 chili di arance.